Venezia-Ascoli, la sfida inedita
tra Zenga giramondo
e Vivarini self made man

SERIE B - Sabato al "Penzo" si affrontano per la prima volta l'ex portierone della Nazionle, e poi tecnico di numerose squadre italiane e straniere, e il mister abruzzese giunto ad Ascoli dopo le esperienze "prof" con Pescara, Chieti, Teramo, Latina e Empoli
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Vincenzo Vivarini

Confronto inedito sabato allo stadio “Penzo” di Venezia fra gli allenatori Zenga e Vivarini. Walter Zenga, per tanti anni portiere dell’Inter e della Nazionale, da allenatore vanta una lunga esperienza avendo girato mezzo mondo. E’ stato in panchina in Romania, a Catania, a Palermo, in Bosnia, in Turchia, nei Paesi Arabi, in Inghilterra, poi ha guidato la Sampdoria e il Crotone ed ora il Venezia dove è subentrato in corsa al posto dell’esonerato Vecchi. Più ridotto, almeno finora, il curriculum di Vivarini che ha iniziato nel Pescara (prima osservatore, poi vice, e infine anche alcune giornate in panchina) e in tempi più recenti, prima di approdare ad Ascoli, ha allenato tra i “prof” Chieti e Teramo in C, Latina e Empoli in B.

SQUADRA – Doppia seduta oggi per i bianconeri al “Picchio Village”: palestra e tattica in campo al mattino, tecnica e partita su campo ridotto nel pomeriggio. Tutti disponibili tranne i soliti Ingrosso, Ganz, Valeau, Coly e Zebli. Lavoro differenziato per Baldini, al quale hanno tenuto compagnia Ardemagni, Laverone e Addae. Domani di nuovo in campo alle 14,30.

NO AL BULLISMO – Terzo appuntamento domani mattina con “#ABC: A come ASCOLI, B come BULLISMO, C come COMBATTIAMOLO”, il progetto dell’Ascoli rivolto agli studenti delle scuole di Ascoli e del territorio per dire no al bullismo. Dopo la Malaspina e San Domenico, è la volta della elementare Sant’Agostino. Accompagnati dalla responsabile comunicazione Valeria Lolli, in arrivo tra i banchi Ganz, Baldini e Olivi dell’Under 17.


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