La conferma arriva dallo stesso Lorenzo Cherubini, al secolo Jovanotti. Il noto cantautore romano sarà a Lido di Fermo il prossimo 3 agosto. Lo ha annunciato in un video, dalla sua pagina Facebook, nella conferenza stampa di presentazione del suo nuovo progetto che lo porterà la prossima estate, con un villaggio globale, dove la musica la farà da padrona: sulle spiagge italiane. La notizia è circolata, anche se ufficiosamente, in mattinata con la pubblicazione sui social della locandina del suo Jova Beach Party. Fermo, dunque, si prepara ad accogliere uno dei nomi più in voga della musica italiana.
Lorenzo Jovanotti, infatti, si esibirà con la sua band (che vede anche la presenza del bassista ascolano Saturnino) e una consolle a Lido di Fermo il 3 agosto.
Per Jovanotti si tratta di un ritorno in terra marchigiana dopo la strepitosa tappa di RisorgiMarche che aveva visto la partecipazione di oltre 70.000 persone. Sarà un tour sulle spiagge italiane che farà tappa anche a Lido di Fermo. La sua conferenza stampa, in diretta su Facebook, è partita questa mattina dallo sbarco dalla luna: “La prossima estate saranno cinquant’anni da quella data”. Ricorda come lui e la sua famiglia abbiano vissuto quel momento storico. Alle sue spalle la celebre impronta sul suolo lunare di Neil Armstrong. Il ricordo di suo padre, di quelle sue “bugie” che hanno acceso la sua fantasia. Di nuovo quell’impronta, quel segno che tutti noi lasciamo, che stimola la nostra curiosità. “L’estate prossima non sarà solo l’anniversario dello sbarco sulla luna ma anche di Woodstock, un’espansione nella mente, nelle regole. Questi due eventi per me sono fondamentali e voglio festeggiarli”. Riflessione anche su un dipinto sui festeggiamenti degli Etruschi con la loro “parità dei sessi”. “La prima volta che ho messo i dischi in una discoteca quel locale portava il nome del dio etrusco dell’oltretomba”. Poi il ritorno alla luna, alla ‘blue marble’ e le ripercussioni che quella immagine blu della luna potesse avere sulla società. Ricordi d’infanzia, per Jovanotti, come la storica trasmissione “Giochi senza frontiere” per un’idea di Europa “che cresceva dentro di noi e che poi si è realizzata”.
Tutto riconducibile a un “immaginario che è stato rimosso, è andato in crisi. Ma se guardo dentro di me non ci è mai andato. Anzi è più forte di prima perché vive in un contesto difficile. La luna è la spiaggia dell’universo. La spiaggia è un simbolo fortissimo, dall’avventura alla contemplazione, alla festa” con tanto di classifica di quello che si può fare di emozionante sull’arenile “e soprattutto si può ballare”.
Jova beach, estate 2019, ad ogni appuntamento sarà «una giornata intera di musica. Ci sarò con una consolle e la mia band. Una play list. Iniziamo al tramonto e finiamo nella notte. Con incursioni tra vari set. La spiaggia è il posto più bello del mondo. Quindici concerti. Per ora ne abbiamo 13. Due party a settimana. Consolle come motore centrale, palchi per altri artisti, ospiti, play media, un villaggio, ristoranti per tutti i gusti. Il mare sarà accessibile, giochi, un campo da beach volley. Area per i bambini, ci sarà tutto quello che c’è in spiaggia. Potremo anche celebrare matrimoni. Posso celebrare io. Per me punto primo: ecosostenibilità. Vogliamo lasciare la spiaggia meglio di come l’abbiamo trovata. E siamo in collaborazione con il Wwf”. Mi ricordo il concerto di questa estate nelle Marche per Risorgimarche, sono rimasto scioccato. Dopo il concerto il prato era intatto. Non un rifiuto per terra. Quello è stato fondamentale. E credo che creerà un grande indotto. Chiuderemo la spiaggia la mattina del giorno dell’evento. Lavoriamo affinché abbia solo risvolti positivi».
Il mare perimetrato per evitare l’avvicinamento di imbarcazioni, con i controlli da parte della Guardia costiera. E nell’enunciare le date ecco Lido di Fermo: “Fantastico, il 3 agosto. Il villaggio lungo 300 metri e largo 100 metri. Abbiamo cercato spiagge con queste caratteristiche. Un progetto nuovo, strepitoso, divertente. Vi porto nel vero ombelico del mondo”.
Tutte le spiagge del tour sono libere, su nessuna ci sono stabilimenti, per non disturbare nessuno. Musica? Dalla disco al funk all’house anni ’90.
«Collaborerò con amici dj. Forse il lavoro che so fare meglio. Il Jova beach è una festa. Avrò una consolle ma anche una band accanto a me. Abbiamo tenuto il prezzo più basso che potevamo. Costo del biglietto 52 euro come da parterre nei miei concerti. In vendita da domani alle 10», e i bambini fino a 8 anni entrano gratis.
«Ci sono delle leggi che dobbiamo rispettare – spiega Lorenzo Cherubini – l’idea è quella di costruire qualcosa di incredibile. C’è anche l’ipotesi di realizzare una radio web di Jova beach».
Parentesi su Sanremo: «Non è prevista una mia partecipazione, non c’è altro».
Appuntamento dunque, con la macchina organizzativa già in moto, al 3 agosto, a Lido di Fermo.
(notizia in aggiornamento)
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