L’Ascoli a caccia di un uomo gol,
Donnarumma poteva arrivare
con mister Vivarini

SERIE B - Guida la classifica dei bomber con 13 reti, mentre i migliori realizzatori bianconeri sono Ardemagni, Brosco e Cavion con tre centri ciascuno. La scorsa estate l'affare saltò a causa del tempo perso per il passaggio di proprietà della società. Al mercato di gennaio è vietato sbagliare
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Con le tre reti segnate in bianconero, Ardemagni ha raggiunto quota 100 gol in Serie B (Foto Edo)

di Bruno Ferretti

Alfredo Donnarumma, che con la tripletta da ex realizzata nel posticipo a Salerno dove il Brescia ha vinto 1-3, la scorsa estate è stato vicino all’Ascoli. Donnarumma (28 anni) è stato allievo di Vivarini a Teramo in C dove, con Lapadula, formò una micidiale coppia d’attacco. Poi le strade si divisero e Lapadula passò al Pescara che lo poi ceduto per 9 milioni di euro (e un super stipendio) al Milan in A che lo ha poi girato in prestito al Genoa. Ma Lapadula ha deluso le attese, tanto che probabilmente al mercato di gennaio sarà messo in vendita.

Donnarumma, 13 gol (foto giornaledibrescia.it)

Donnarumma (23 gol con l’Empoli nel passato campionato di B), campano di Castellammare di Stabia, avrebbe seguito volentieri Vivarini anche ad Ascoli, ma il tempo perso per definire la cessione della società da Bellini a Pulcinelli ha fatto saltare l’operazione. E Donnarumma è finito al Brescia. Ora guida la classifica cannonieri con 13 reti e non sembra impossibile che possa superare anche quest’anno quota 20. Nel calcio non esistono le controprove, ma Donnarumma probabilmente avrebbe risolto il problema del gol per l’Ascoli che invece – per ammissione dello spesso Pulcinelli – dovrà tornare sul mercato per trovare l’uomo giusto. Uno in grado di fare più gol degli attuali attaccanti: Ardemagni 3, Ninkovic 2, Ganz e Ngombo 1, Rosseti e Beretta 0. Per vincere le partite e puntare ai playoff servono gol e l’Ascoli, sotto questo aspetto, sta faticando tantissimo. Se ne sono accorti tutti, ma l’allarme non è ancora scattato.

Del mercato cosiddetto di riparazione se ne occuperanno il ds Tesoro e il dg Lovato al momento opportuno. Adesso tutte le attenzioni dell’Ascoli sono concentrate sulla prossima partita con il Cittadella (sabato alle ore 15 al “Del Duca”). Dopo lo stop di Venezia, dove l’Ascoli ha deluso, è necessario tornare alla vittoria per non perdere ulteriore terreno.


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