di Salvatore Mastropietro
Mentre gli altri campionati cominciano ad avviarsi verso la fine, nel girone D di Prima Categoria mancano ancora otto partite al traguardo. A due mesi dalla conclusione, vige ancora nel raggruppamento un sostanziale equilibrio, con pochi risultati scontati e gerarchie continuamente da riscrivere. L’ultima giornata, da questo punto di vista è stata un bell’esempio. Le ultime due della classe, Centobuchi e Jrvs Ascoli, hanno superato rispettivamente Afc Fermo – ex capolista insieme alla Monterubbianese e compagine più in forma dell’ultimo periodo – e Real Virtus Pagliare – squadra poco brillante nell’ultimo periodo, ma pur sempre una delle più accreditate per quanto riguarda le posizioni playoff.
Lo stop dei fermani ha permesso all’Offida di Attilio Pilone di avvicinarsi ulteriormente alla seconda posizione (ora distante solo un punto). I rossoazzurri hanno espugnato di misura il difficile campo del Monsampietro grazie ad un gol messo a segno nei minuti finali da Cocci. E’ questa per gli offidani la quarta vittoria nelle ultime quattro partite, che hanno rilanciato definitivamente le ambizioni d’alta classifica. Continua il periodo negativo, invece, per i “cugini” del Castignano. La squadra di Padalino ha ottenuto la terza sconfitta consecutiva ed è scivolata ad una lunghezza fuori dalla zona playoff, dove la mischia è folta con cinque squadre raccolte in soli due punti. I biancorossi sono stati sconfitti anch’essi in extremis (1-0) per mano di un Villa Sant’Antonio in continua crescita e praticamente insuperabile nel fortino casalingo. Gli uomini di Settembri possono ora vivere il finale di stagione con grande tranquillità, avendo distanziato notevolmente le posizioni calde di bassa classifica, e con voglia di dire la propria nel discorso playoff.
E’ tornata al successo dopo cinque giornate di digiuno l’Azzurra Mariner. Gli uomini di Amadio hanno superato per 4-2 il Piane di Montegiorgio e sono saliti così a 35 punti, a +7 sulla zona playout. Ad un punto dai sambenedettesi, c’è adesso la Cuprense. La squadra di Carbone ha interrotto la striscia d’imbattibilità, che durava dallo scorso 2 febbraio, con la sconfitta in casa di una grande Amandola (3-1). Serve adesso ancora qualche punto per vivere senza grande pressioni il finale di stagione. In zona playout più che aperto il discorso per quanto riguarda la penultima posizione, che condanna alla retrocessione diretta. E’ occupata al momento da Centobuchi e Santa Caterina, entrambe a quota 23. Lo Sporting Folignano, reduce da un buon pareggio a Rapagnano (2-2), ha tre punti di vantaggio e tenterà di non farsi risucchiare di nuovo in basso. Chiude la graduatoria la Jrvs Ascoli, che ha conquistato la sua seconda vittoria in campionato. La retrocessione è ormai inevitabile, ma gli uomini di Sirocchi non hanno smesso – e non vogliono smettere – di onorare il campionato e di giocarsela con qualsiasi avversario: l’ultimo turno insegna.
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