di Bruno Ferretti
LANNI 6 – Una serata tranquilla all’Euganeo per il portiere bianconero che ha riconquistato il posto in squadra. Nessuna parata degna di questo nome e nessuna responsabilità sul gol dei veneti (tiro ravvicinato di Capello).
LAVERONE 6,5 – Offre la consueta, positiva, prestazione sulla fascia destra dove difende e attacca senza commettere errori. Una garanzia. Vittima di crampi, nei minuti finali lascia il posto a Cavion.
PADELLA 6 – Buon rientro del capitano, rimasto in panchina contro il Benevento. Dirige il settore arretrato facendo valere la sua grinta. Quando è necessario, spazza via senza badare troppo per il sottile.
VALENTINI 7 – Cresce, partita dopo partita, il rendimento dell’argentino che dimostra di avere notevole personalità. Non perde mai la calma e sbroglia diverse situazioni pericolose in area.
RUBIN 6 – Schierato sulla sinistra al posto di D’Elia, svolge con attenzione il compito. L’ex Foggia bada soprattutto alla fase difensiva ma quando trova spazio prova anche a spingere per andare al cross.
ADDAE 6 – Rientra dopo il turno di squalifica e anche a Padova fa valere a centrocampo la sua forza fisica. Corre molto e sbaglia poco.
CASARINI 6,5 – Vivarini lo piazza al posto di Troiano (squalificato) in regia e lui non delude le attese con una prestazione ordinata. Nel primo tempo sfiora il gol con una sventola da fuori che sfiora il palo, inoltre ha il merito di servire Rosseti nell’azione del secondo gol.
FRATTESI 6,5 – Sul piano tecnico è fra i migliori in campo. Ha il merito di procurare il rigore (pestone di Serena). All’ultimo minuto va via in contropiede ma difetta nella mira al momento della conclusione a portiere battuto.
CICIRETTI 6 – Gioca da trequartista alle spalle delle due punte in una posizione più consona alle sue qualità. Tiene palla facendo girare a vuoto gli avversari che su lui raddoppiano sempre la marcatura.
NINKOVIC 6,5 – Utilizzato come seconda punta, il serbo guadagna utili punizioni e stavolta si fa valere anche sul piano fisico. Spesso si allarga sulla sinistra per creare spazi ai compagni. Trasforma il rigore dello 0-1.
ROSSETI 7 – Realizza il gol da tre punti finalizzando al meglio un veloce contropiede: supera in velocità l’uscita del portiere Minelli e da posizione angolata infila di sinistro: quinta rete stagionale. Era già andato vicino al bersaglio nel primo tempo con un colpo di testa. Nel quarto d’ora finale, stremato, viene sostituito.
GANZ S.V. – In campo negli ultimi venti minuti al posto di Rosseti, cerca di rendersi utile in fase di contenimento.
CAVION S.V. – Sostituisce Laverone nei minuti conclusivi confermando la sua duttilità tattica.
QUARANTA S.V – Nel recupero al posto di Frattesi quando l’Ascoli alza il muro davanti a Lanni.
ARBITRO PEZZUTO 7 – Direzione eccellente del leccese che lascia giocare e usa poco il fischietto. Nessuna ammonizione. L’Ascoli con lui non aveva mai vinto.
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