In occasione della Giornata Internazionale del Jazz (30 aprile) indetta dall’Unesco, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura, si tiene l’International Jazz Day. Una rassegna di quattro concerti giunta alla sua seconda edizione che si svolge al Centro GiovArti di Centobuchi sotto l’egida dell’associazione Marche Jazz con il patrocinio e il sostegno del Comune e della Fondazione Carisap.
Il pianista Massimiliano Coclite
Ad aprire la rassegna, venerdì 5 aprile alle 22 (ingresso gratuito), “Ljuba 4et” quartetto guidato dalla cantante Ljuba de Angelis che propone “Voyage” un viaggio dal Sud America all’Europa attraverso una rivisitazione di classici brasiliani, argentini sino ad arrivare alla chanson française. Il quartetto è completato da Massimiliano Coclite al piano, Stefano Travaglini al basso e Niki Barulli alla batteria, musicisti attivi nel panorama jazzistico italiano e internazionale da anni.
Come la scorsa edizione il festival proseguirà per tutto il mese di aprile con cadenza settimanale: venerdì 12 con il “Fabrizio Puzielli Quartet”, il 26 aprile con i “Cuneman 5et” e martedì 30 aprile con una jam session finale in cui si celebrerà il jazz in tutte le sue forme e i suoi stili.
da sinistra Fabrizio Puzielli, Alessio Capecci e Nazareno Luciani durante la presentazione dell’evento
Durante le serate sarà possibile anche visitare la mostra “PrimadituttoSalve” degli artisti Andrea Antonelli, Michela Cicconi, Riccardo Cicconi, Sara Ferranti, Alice Granatiero, Giorgia Mascitti, Gaia Moretti, Simone Straccia. Promossa dall’associazione culturale Officina San Giacomo e dallo SpaziomOHOc di Nazareno Luciani, l’esposizione potrà essere visitata fino al 19 maggio: dal martedì al sabato, dalle 17 alle 19 e giovedì e domenica, dalle 10 alle 12. L’ingresso è libero.
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