di Claudio Felicetti
(Foto e video di Andrea Vagnoni)
E’ iniziata da Monticelli, con l’inaugurazione di una sede in via delle Primule 41, la campagna elettorale del candidato sindaco ufficiale del centrodestra Marco Fioravanti. Per l’occasione, sono scesi ad Ascoli i big nazionali e regionali di Fratelli d’Italia: gli ex deputati Guido Crosetto (dimessosi da poco) e Carlo Ciccioli, il parlamentare maceratese Francesco Acquaroli, la consigliera regionale recanatese Elena Leonardi. Ad accoglierli, nella sede gremita, tanti sostenitori e simpatizzanti. Tra loro, anche alcuni consiglieri comunali (in prima fila Monica Acciarri), candidati della lista e persone pronte a dare un sostegno concreto.
Fioravanti all’ingresso della nuova sede elettorale
Nessun riferimento alle divisioni del centrodestra ascolano, almeno in questa occasione, da parte di Fioravanti, che però ha rimarcato in alcuni passaggi la necessità di mettere da parte le ambizioni personali per il bene della città. Un messaggio neanche troppo velato agli alleati Lega e Forza Italia, che ancora non hanno digerito la sua candidatura a sindaco dell’Arengo.
Con gli ospiti
«C’è entusiasmo, anche se nei giorni scorsi ci sono stati momenti di amarezza -esordisce Ciccioli riferendosi alle consultazioni nel Centrodestra per la scelta del candidato – La coalizione c’è e ci sono anche le ambizioni personali, ma ora è giunto il momento di passare dall’io al noi. Si sta insieme per vincere – ha concluso l’ex deputato – partendo da dieci anni di buona amministrazione».
«Fioravanti è la persona più adatta a questo ruolo -gli ha fatto eco la Leonardi- per le sue idee, la sua passione e per quanto ha dato in questi anni alla sua città».
«Una persona vera, umana, leale, coraggiosa e umile» ha aggiunto Acquaroli.
«Marco è uno degli esponenti del partito a cui sono più affezionato -ha sottolineato Crosetto- ma non c’è un motivo politico, è solo perché ha un cuore grande e una passione per la sua città. Vogliamo avere un sindaco pieno di umanità -ha continuato- che ridia dignità a una politica sempre più bistrattata. C’è bisogno di una politica che tuteli il lavoro e i lavoratori, che riparta dal basso e ci restituisca la fiducia nel futuro. Avete una diamante grezzo -ha concluso Crosetto -, ora lavorate affinché Marco diventi sindaco».
Un profluvio di complimenti, che però non hanno turbato più di tanto il presidente del Consiglio comunale, concentrato sui temi della sua campagna elettorale.
Guido Crosetto
«Oggi inizia una nuova storia -ha detto Fioravanti- abbiamo una coalizione ampia di persone che amano la città, ma c’è anche una salita grandissima da superare, possiamo farcela se mettiamo da parte il nostro ego per arrivare in cima. Abbiamo aperto questa sede a Monticelli, dove sono stati investiti 18 milioni, per rappresentare tutti. Un’altra sede elettorale sarà aperta nel centro storico. Dovremo essere bravi a non fare promesse, ma a prospettare solo obiettivi raggiungibili. Il primo impegno sarà quello di costituire una squadra forte per una grande sfida, ma non dovremo essere né egoisti né presuntuosi».
Infine le priorità del programma di Fioravanti. La ricostruzione post terremoto e la messa in sicurezza degli edifici, «ma servono deroghe alle leggi europee in modo da stanziare dei fondi che favoriscano la ripresa dell’economia e delle imprese locali»; la difesa dell’ospedale Mazzoni «dalle speculazioni immobiliari, contro cui ci opporremo con tutte le nostre forze»; la sicurezza urbana e delle frazioni, il rilancio del centro storico «tramite incentivi per nuove attività e spazi per la sosta».
«Abbiamo una grande opportunità -ha concluso Fioravanti- ma dobbiamo metterci tutti insieme a disposizione di questa città, lasciando da parte gli egoismi».
Acquaroli
Leonardi
Ciccioli
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