La banda di rom incastrata
da un pacchetto di fazzoletti

La caserma dei Carabinieri di Offida

di Renato Pierantozzi

Alla fine il fiuto investigativo dei carabinieri è riuscito ad incastrare una banda di ladri rom grazie ad un semplice pacchetto di fazzoletti buttato per terra. In questo modo è stato possibile risalire agli autori di una serie di furti con scasso perpetrati ad Offida nell’aprile del 2014 a danno dei locali della Polisportiva e di un forno del paese. In tribunale ora sono finiti a processo i rom individuati come autori dei furti. Di fronte al giudice Barbara Bondi Ciutti, i militari hanno ricordato la presenza di rom, anche bambini, intenti a chiedere l’elemosina nel paese del merletto. In contemporanea, però, erano stati denunciati alcuni furti subiti dalla Polisportiva e da un forno dove erano stati forzati i portoni d’ingresso e i distributori automatici per portare via poche decine di euro. Nel caso del forno, tuttavia, i militari trovarono per terra una confezione di fazzoletti di una marca non proprio nota. Gli stessi fazzoletti furono poi trovati nell’auto dei rom insieme ad un cacciavite a taglio lungo circa 20 centimetri. In aula è stato ascoltato anche il presidente della Polisportiva, Giovanni Stracci, che ha ricordato i 6/7 furti con scasso subiti negli ultimi anni dalla società e le spese ingenti per il ripristino di porte e mobilia che sono di gran lunga superiori all’entità stessa dei soldi rubati.