Lega, i primi nomi della lista:
ci sono Flavia Cenciarini
e la nipote dell’ex senatore Nepi

Flavia Cenciarini

di Adriano Cespi

La Lega è una forza politica dalla doppia caratteristica. Almeno ad Ascoli. Da un lato quella del partito nuovo, anzi neonato, per quanto riguarda le elezioni comunali. Dall’altro quella della formazione più vecchia presente in Parlamento: la sua fondazione risale al 1991 in piena Prima Repubblica. Mai prima di questa tornata elettorale il Carroccio era stato presente con il proprio simbolo e con una propria lista alla corsa per la conquista dell’Arengo.

Patrizia Petracci

Lo farà il 26 maggio presentandosi all’interno di una coalizione che, però, dal classico centrodestra presente in tutta Italia, rischia di trasformarsi in polo sovranista (Lega-Fratelli d’Italia) a causa della sempre più probabile rinuncia di Forza Italia a presentare simbolo e lista (nel partito di Berlusconi è sempre più massiccia la fuga di attivisti e simpatizzanti verso il fronte civico e moderato del candidato sindaco, Piero Celani). Insomma quel partito con radici ben salde nel Nord Italia anche per gli ascolani, con simpatie di destra, sembra essere diventato un punto di riferimento importante, tanto da imporsi, col 14,5% alle ultime politiche, come primo partito del centrodestra cittadino. E molti ascolani alla fine sono confluiti nelle sue fila per essere candidati al ruolo di consigliere comunale. Diversi i nomi di spicco, presenti in lista, tra cui quelli dell’ex assessore Nico Stallone, imprenditore  e allenatore di calcio, con un passato in Alleanza nazionale, e di Patrizia Petracci, direttrice di una fabbrica nella zona industriale, coordinatrice per Castel di Lama del Carroccio e maestro di corteo nella Quintana. E poi quello di Flavia Cenciarini, grafica, animatrice del Carnevale ascolano e figlia di Innocenzo Cenciarini, già candidato sindaco per Alleanza Nazionale nel 1995.

Ludovica Cinelli (dal suo profilo Facebook)

Da una “figlia d’arte” passiamo ad una “nipote d’arte”: Ludovica Cinelli, il cui nome in politica sembra non dire nulla, ma se proviamo ad accostarlo a quello di Gualtiero Nepi, senatore della vecchia Democrazia Cristiana, ecco che il suo profilo assume, improvvisamente, tutto un altro contorno: Nepi è infatti il nonno della Cinelli.

Altri aspiranti consiglieri sono poi Vincenzo Bertolotto, operaio e, soprattutto, leghista della prima ora; Dario Corradetti commercialista; Mauro Agostini libero professionista; Giovanni Spurio Bachetti. E ancora, la bancaria Elena Stipa, la ceramista Monia Vallesi. Quindi Maurizio Simonetti funzionario all’Istituto case popolari. E, infine, Luca Zippilli e Alessia De Angelis, in rappresentanza della Lega Giovani.

Il senatore Gualtiero Nepi