M5S: «Meno tasse nel cratere»
Il 15 maggio arriva Di Maio

di Adriano Cespi 

Meno tasse per le attività imprenditoriali del cratere, potenziamento degli uffici pubblici che si occupano della ricostruzione, gestione diretta da parte dei Comuni di tutte le pratiche. E’ l’iniziativa presentata in Parlamento dal Movimento 5 Stelle per aiutare le imprese dell’area colpita dal terremoto. Provvedimento inserito nell’ambito del decreto Sblocca cantieri, attualmente al Senato per la conversione in legge.

Tamburri e Bernardini

E ad illustrarlo, dalla sede elettorale del Movimento, ci pensa il parlamentare pentastellato, Fabio Bernardini: «Vi dico subito che per velocizzare ulteriormente l’iter ed accorciare i tempi della sua operatività si è pensato ad un decreto del ministero delle Finanze. Comunque, questa iniziativa parlamentare rientra nel programma di defiscalizzazione del M5S per le imprese che operano nell’area del cratere. In sostanza, tutte le attività con sede legale o produttiva interna al territorio interessato dagli eventi sismici del 2016 saranno esentate dal pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico e dell’imposta per le insegne dell’esercizio. Nel provvedimento la copertura finanziaria, che lo Stato riconoscerà ai Comuni per le minori entrate, arriva fono al 31 dicembre 2020. Ma con la volontà di estenderla ulteriormente».

Il vicepremier Luigi di Maio (foto Vagnoni)

Defiscalizzazione, ma non solo. Nel provvedimento targato M55 («siamo stati gli unici ad aver voluto questo intervento di defiscalizzazione: né Forza Italia, né il Pd lo hanno mai proposto», puntualizza Bernardini), infatti, è previsto anche il potenziamento degli uffici pubblici delegati alla ricostruzione attraverso 225 nuovi dipendenti. «In questo ambito -continua il parlamentare- arriveranno nuove risorse alle unità operative. E quelle amministrazioni comunali che si dichiarano virtuose, potranno occuparsi direttamente della gestione delle pratiche. Quelle che, invece, non possono perché i propri uffici tecnici non sono in grado di farlo, allora è bene che si facciano una domanda: si è fatto cassa coi dipendenti? E sarebbe ora che i sindaci in questo caso facciano autocritica perché significa che non hanno amministrato bene il proprio Comune. Comunque, presenteremo un emendamento per nuove assunzioni negli uffici tecnici».

Massimo Tamburri

Infine, il nuovo e sofisticato sistema di allarme per la Protezione civile. «Sarà introdotto un moderno apparato di Sos -conclude Bernardini- che funzionerà in caso di emergenza. Insomma, qualora dovesse verificarsi un evento di qualsiasi natura, pericoloso per la popolazione, partirà un sms che avvertirà i cittadini su come comportarsi e dove andare».
Chiosa Massimo Tamburri, candidato sindaco dei grillini: «Quando si studiano provvedimenti come questi che vanno direttamente ad incidere sulla vita dei cittadini, dei piccoli imprenditori, di tutti gli ascolani, allora capisci che forse aver aderito ad un movimento politico come il M5S è stata la cosa giusta. Ad esempio nell’ambito di “Scuole sicure” apriranno 2.000 cantieri, il che significa nuovi posti di lavoro. Come vedete quello che è rimasto fermo per anni, con noi al Governo viene sbloccato».
IL 15 MAGGIO LUIGI DI MAIO IN CITTA’ 
A margine della conferenza, il portavoce locale del M5S, Feliziano Ballatori, annuncia che il vice premier e capo politico del movimento sarà ad Ascoli il 15 maggio per partecipare, alle ore 9 alla sala dei congressi della Camera di Commercio, ad un dibattito pubblico sui problemi di Ascoli.