L’Ascoli si congeda dal campionato
con una brutta figura a Crotone (3-0)
E chiude con un tris di sconfitte

SERIE B - Deludente epilogo della squadra di Vivarini che non riesce nemmeno a segnare il gol della bandiera. Il Crotone, che scavalca in classifica il Picchio, sblocca con Nkwankwo prima dell'intervallo e nella ripresa chiude il conto con Pettinari e Benali. In campo una formazione rimaneggiata, ma questo non giustifica un atteggiamento così remissivo
...

L’ingresso in campo di Ascoli e Crotone

di Andrea Ferretti

Ascoli demotivato e sconfitto. La partita, su cui in molti avrebbero scommesso il segno X, finisce invece con un netto 3-0 per i calabresi. Contro un Ascoli in simili condizioni, mentali e fisiche, se il C rotone avesse giocato con il coltello fra i denti la gara sarebbe finita più o meno con lo stesso “cappotto” di Lecce. La squadra di casa fa quello che vuole. Sul fronte opposto sono diversi i bianconeri che disputano la peggiore prestazione dell’anno. Tranne Chajia, Lanni e in parte Quaranta, sugli altri meglio stendere un velo pietoso. Velo che copre anche Vivarini il quale ancora una volta non sembra essere in grado di scuotere la squadra. Per il Picchio tre sconfitte nelle ultime tre partite. E il Crotone raggiunge l’Ascoli a 43 punti, ma lo supera di una posizione grazie agli scontri diretti. I bianconeri salutano il campionato 2018-2019 con il 13° posto: tra loro e i playout c’è solo il Livorno. Una delusione.

Come annunciato, costretto da infortuni e squalifica (Casarini), l’Ascoli si presenta con una formazione inedita allo “Scida”. Vivarini ripropone i due terzini titolari (Laverone e D’Elia) e la coppia centrale formata da Padella e Quaranta. In cabina di regia, per la seconda volta dall’inizio, c’è Iniguez con Frattesi e Cavion a sostenerlo e Addae (unico ex della sfida) in panchina. Al pronti e via c’è di nuovo Chajia a sostenere Ninkovic e Ardemagni.

Capitan Padella e gli altri bianconeri salutano gli avversari prima del fischio d’inizio

La partita la fa il Crotone, e al 9′ Lanni è provvidenziale quando si butta tra i piedi di Kargbo. Al 13′ il portiere di ripete su Benali che semina un paio di difensori e arriva a due metri dalla porta. E al 20′ Quaranta di testa toglie a Nkwankwo l’inzuccata dell’1-0. L’Ascoli non vuole fare lo spettatore e sulla prima vera ripartenza, al 22′, Ninkovic se ne va sulla destra e poi serve Cahjia il cui piattone, destinato all’angolino, è deviato in angolo da Cordaz. In gol ci va il Crotone al 40′ con Nkwankwo che recupera palla quasi a centrocampo e avvia l’azione che lui stesso conclude con un diagonale che non lascia scampo a Lanni. Nella circostanza non brilla Laverone e Padella tutto sembra meno che un fulmine.

La ripresa comincia con un clamoroso errore di Ardemagni che, in una fase di disimpegno, effettua un retropassaggio verso Lanni finendo per lanciare in contropiede Nkwankwo. L’attaccante evita l’uscita del portiere ed è altruista nel servire Pettinari, in campo per l’infortunato Kargbo: 2-0 e non siamo ancora al terzo minuto. Al 7′ Lanni evita il 3-0 deviando in angolo il destro del solito Nkwankwo indirizzato a fil di palo. Ma il tris è rinviato di cinque minuti. Lo segna Benali al 12′ con disarmante semplicità. Laverone arranca alle sue spalle, poi recupera giusto in tempo per toccare il tiro deviandolo di quel tanto che basta per battere Lanni. Al 28′ Cordaz dice di no al possibile gol della bandiera di Frattesi. Nel finale c’è spazio anche per Baldini e Coly, ma la partita ormai non ha più senso.

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Vaisanen, Spolli (26’st Cuomo), Marchizza; Sampirisi, Zanellato (10’st Gomelt), Barberis, Benali, Molina; Simy, Kargbo (38’pt Pettinari). A disposizione: Festa, Valietti, Tripaldelli, Tripicchio, Firenze, Milic, Rohden, Machach, Mraz. Allenatore: Stroppa.

ASCOLI (4-3-2-1): Lanni; Laverone, Padella, Quaranta, D’Elia; Cavion, Iniguez, Frattesi (36’st Coly); Chajia (39’st Troiano), Ninkovic (15’st Baldini); Ardemagni. A disposizione: Milinkovic-Savic, Scevola, Andreoni, Valentini, Rubin, Addae. Allenatore: Vivarini.

Arbitro: Piscopo di Imperia (assistenti Opromolla di Salerno e Di Gioia di Foligno, quarto ufficiale Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto).

Reti: 40’pt Nkwankwo, 3’st Pettinari, 12’st Benali.

Note: spettatori circa 10.000 (52 i tifosi provenienti da Ascoli). Angoli 5-4 per il Crotone. Recupero 2’+3.

Le pagelle dell’Ascoli: Chajia e Quaranta positivi Ninkovic e Ardemagni mai pericolosi


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X