di Benedetto Marinangeli
L’ingaggio da parte di Fedeli di Paolo Montero ha avuto un incredibile impatto mediatico. Tutti i maggiori organi di informazione, cartacei, on line e televisivi italiani ma anche del Sud America hanno riportato la notizia con il club del Riviera delle Palme che è sulla bocca di tutti. Sui social poi, molti tifosi della Juve di cui Montero è stato uno dei beniamini, hanno eletto la Samb come seconda squadra del cuore.
Anche il club bianconero dal suo sito ufficiale gli ha rivolto gli auguri per la sua avventura in riva all’ Adriatico. A San Benedetto giunge uno dei calciatori più affermati del panorama calcistico mondiale che con grandissima umiltà ma con piena consapevolezza dei propri mezzi si cala nella dura realtà della serie C. Senza paura né timori ma con tanta voglia di fare bene.
Lo scorso anno Montero ha conseguito il patentino al supercorso di Coverciano insieme a Pirlo, Thiago Motta, Andrea Gilardino, Gabriel Omar Batistuta tanto per fare dei nomi. Avrebbe potuto allenare anche in B ed A ma per il suo ritorno in Italia e per dare il via alla sua carriera di tecnico nel Belpaese ha scelto la Samb. Geniale l’intuizione del diesse Pietro Fusco e magistrale l’operazione messa a segno da Franco Fedeli.
Oltre al ritorno di immagine, Montero potrebbe rappresentare un’ importante pungolo per degli investitori anche stranieri per quanto riguarda il marketing. Insomma una strategia perfetta che abbina il lato squisitamente tecnico con quello economico-commerciale.
Ora, però , a Montero bisognerà costruirgli anche la squadra. Le sue conoscenze a livello italiano e sudamericano potrebbero anche aprire le porte ad arrivi di giovani estremamente interessanti. Anche la Juventus, nonostante abbia l’Under 23 nel girone A della serie C, potrebbe girare qualche ragazzo alla Samb. Così come l’Atalanta dove Montero iniziò la sua carriera in Italia.
Si potrà obiettare sul fatto che il neo trainer rossoblù non conosce la serie C. Ma il calcio è uguale in tutte le latitudini. Basta avere un’idea tattica e gli uomini giusti e poi tutto diventa più facile.
A Montero, a breve verrà affiancato anche il nuovo direttore generale. Si tratta di Walter Cinciripini che è stato presidente della Samb alla fine degli anni novanta sotto la gestione dei fratelli Caucci. E’ stato lui, poi, a portare Luciano Gaucci in Riviera. Insomma uomini di sport che conoscono bene il calcio e sanno come muoversi. Insomma Fedeli sta mettendo gli uomini giusti al posto giusto.
Il diesse Pietro Fusco, poi, si è dimostrato una certezza ed ora avrà l’onere e l’onore di trovare gli uomini giusti da mettere a disposizione di Montero. La linea è tracciata, si inizia a lavorare.
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