di Bruno Ferretti
L’Ascoli continua ad operare sul mercato puntando su giocatori di basso profilo, con la speranza di vincere qualche scommessa. Dopo i centrocampisti Davide Petrucci (proveniente dal campionato turco) e Mario Piccinocchi (ultime tre stagioni in Svizzera a Lugano), due incognite, ecco Jovan Djermanovic, attaccante di 18 anni che ha giocato in Germania nella squadra giovanile dello Stoccarda.
Jovan Djermanovic
Nato a Hechingen il 21 febbraio 2001, Djermanovic ha doppio passaporto perché la famiglia è di origine serba. Sarà convocato per il ritiro precampionato a Cascia dove mister Zanetti potrà valutarlo. Al termine della preparazione si deciderà se resterà in prima squadra o sarà aggregato alla squadra Primavera.
Per attrezzare una squadra competitiva e in grado di puntare al traguardo indicato dal patron Pulcinelli (playoff) e di soddisfare le giuste attese dei tifosi, l’Ascoli dovrà rinforzarsi adeguatamente. Non c’è alcun dubbio. I primi movimenti di mercato non convicono, ma c’è ancora tanto tempo. Occorre augurarsi che il ds Tesoro se ne renda conto e non ripeta gli errori dello scorso anno (Ingrosso, Perucchini, Zebli, Valeau, Coly, Ngombo, Milinkovic-Savic e qualche altro). All’Ascoli servono giocatori validi, di provata esperienza, possibilmente che conoscano la Serie B e siano in grado di elevare il livello tecnico della squadra. Le incognite sono un rischio: possono portare buoni frutti ma anche brutte sorprese.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati