di Andrea Ferretti
Un altro ferito sulle montagne. Dopo l’escursionista sessantenne di Ravenna, che ieri si è fatto male (frattura alla caviglia sinistra) alle Cascate della Prata, nella zona di Umito (Acquasanta), stavolta – circa un’ora fa – la squadra del Soccorso Alpino è intervenuta sul Monte Vettore, proprio al confine tra Marche e Umbria, per una donna di 57 anni di Viterbo rimasta ferita – anche in questo caso una caviglia fuori uso – lungo il sentiero che da Forca di Presta sale verso la croce del rifugio “Tito Zilioli” a 1.700 metri di quota
Dopo la richiesta di aiuto, è subito partita una squadra del Soccorso Alpino di Ascoli, mentre – proprio come avvenuto ieri a Umito quando è atterrata al campo sportivo di Cagnano di Acquasanta – è stata allertata anche l’eliambulanza . “Icaro 2” è arrivato sul posto in pochi minuti, proveniente dalla base di “Marche Soccorso” di Fabriano. Poi la donna è stata trasportata all’ospedale di Ascoli.
Il ferito è stato stabilizzato sul posto dai soccorritori, e quindi caricato sull’eliambulanza. Purtroppo siamo solo all’inizio. La lista degli escursionisti che restano feriti, e vengono soccorsi sulle montagne dell’entroterra piceno, come ogni anno è destinata ad allungarsi.
I soccorsi prestati alla donna ferita
La mappa che indica il luogo dove è stata soccorsa la persona ferita
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