facebook rss

La storia d’amore
tra Sibilla e le Marche
spiegata in una tesi di laurea

SAN BENEDETTO - La sambendettese Iaria Milanaccio ha preso spunto dalla web serie "Non voglio mica la luna" ideata e realizzata dal centro Piceni Art For Job con il sostegno della Marche Film Commission - Por Fesr 2014-2020. Ad Acquasanta (25 luglio) ed Offida (8 agosto) le prossime proiezioni
...

Una tesi di laurea a testimoniare l’innovatività della produzione di Piceni Art For Job “Non voglio mica la luna”, la serie web che racconta le Marche attraverso il tema del matrimonio e che si propone come prodotto nuovo e contemporaneo, soprattutto in ottica di promozione turistica internazionale, attraverso il cinema, del territorio e delle aziende della filiera del wedding. A discuterla è stata la ventitreenne sambenedettese Ilaria Milanaccio, laureatasi all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, Corso di Laurea in Lingue e Culture Straniere, evidenzia proprio il carattere internazionale del prodotto “Non voglio mica la luna” e il suo interesse in quanto innovativo strumento di promozione del territorio, e delle sue realtà aziendali d’eccellenza, presso il pubblico internazionale. “Non voglio mica la luna” è nella tesi il case-study marchigiano da analizzare in particolare nell’ottica delle pratiche promozionali che ha messo in campo, sul web e soprattutto nell’ambito dei social media, dallo storytelling marketing dei personaggi alla valorizzazione delle location. Le location marchigiane accuratamente scelte per la serie non sono infatti un semplice background, ma vere protagoniste nello svolgimento della storia. Si va da Ascoli Piceno con i suoi palazzi, le piazze storiche e le sfumature indimenticabili del travertino, alla Riviera delle Palme con gli incantevoli panorami marini, Offida e le sue bellezze di piccolo borgo. E poi l’entroterra piceno, con Castel Trosino e il naturale spettacolo dei Monti Sibillini. E infine un tuffo nella storia e nell’arte con il paese delle fisarmoniche Castelfidardo e la culla del Rinascimento, Urbino. La villa inizialmente scelta per il matrimonio di Sibilla e Tom è il Borgo Storico Seghetti Panichi, a Castel di Lama. D’altra parte, l’importanza del cinema quale strumento di promozione turistica è evidenziata anche dalla presentazione ad Ischia Film Festival del nuovo cluster Marche Cinema, promosso e gestito da Marche Film Commission – Fondazione Marche Cultura, con il sostegno della Regione Marche, la collaborazione della startup Expirit e di CNA Cinefood. Il Cluster Marche Cinema compone, trasversalmente e strategicamente rispetto agli altri cluster di “destinazione Marche”, un universo di esperienze, itinerari e narrazioni per vivere da protagonisti le storie più affascinanti dei film ambientati in questo territorio. La serie “Non voglio mica la luna” nasce quindi con un importante obiettivo: rendere le Marche sempre più attrattive a livello internazionale e incrementare l’afflusso di visitatori stranieri, valorizzando la filiera del wedding. Siamo nell’ambito del Wedding Tourism, una tendenza in continua ascesa: palazzi nobiliari e teatri, dimore storiche, country house, vigneti e cantine diventano la destinazione scelta da molte coppie straniere che vogliono regalarsi un matrimonio indimenticabile in Italia e nelle Marche. “Non voglio mica la luna” è inoltre un prodotto di qualità nato da una forte sinergia tra operatori cinematografici e imprese locali. Cast tecnico, cast artistico, comparse, partner, per un gruppo di oltre 150 soggetti perlopiù della regione, che hanno interagito con professionalità per realizzare un prodotto che rispecchi con autenticità il lifestyle marchigiano. Tutto questo è stato possibile grazie al fondamentale sostegno della Regione Marche – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, Fondazione Marche Cultura – Marche Film Commission, Azienda Vitivinicola Ciù Ciù, e altri importanti partner marchigiani. I canali di distribuzione di Non voglio mica la luna saranno Piceni TV, il sito ufficiale nonvogliomicalaluna.it, i social YouTube, Facebook e Instagram. Sono inoltre in corso di definizione accordi con importanti distributori internazionali per lanciarla in tutto il mondo. E continuano in anteprima le proiezioni di “Non voglio mica la luna” sul territorio marchigiano. Prossimi suggestivi appuntamenti il 25 luglio a Cava Canestrini, Acquasanta Terme, nell’atmosfera magica della cava di travertino. E l’8 agosto ad Offida nella stupenda Piazza del Popolo. Tutte le informazioni e le news aggiornate sulle proiezioni sono presenti sulle pagine ufficiale Facebook, Instagram e sul canale YouTube.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X