440 nuove abitazioni I consiglieri di maggioranza ci rendono tutti più poveri
SAN BENEDETTO - L’Amministrazione Piunti ha proposto una variante al Prg per far realizzare nuove abitazioni, ma così facendo - se i consiglieri di maggioranza lo permetteranno - chi ha già casa sarà ancora più povero poiché i dati Istat parlano della loro perdita di valore per oltre il 23% dal 2010 a oggi. Forse rendere ricchi i costruttori e più poveri i cittadini che hanno casa è l’obiettivo di Piunti &Co. Ma se i consiglieri voteranno la variante a perdere ancor più valore saranno anche le loro case, quelle dei loro parenti e dei loro elettori
Nulla da dire. Sul fatto che il “fiuto” dei nostri amministratori sia più sensibile dei dati Istat non ci sono dubbi. Infatti, ben prima che lo scorso 2 luglio l’Istat comunicasse i dati sui prezzi delle abitazioni – un bel 23,7% in meno nel 2018 rispetto ai dati del 2010, per la case già esistenti -, ecco che da qualche mese la Giunta Piunti aveva annunciato una variante al PRG ammettendo così la costruzione di 440 abitazioni nuove, più negozi.
IL NUOVO CHE SVALUTA IL VECCHIO – Si parlava di “fiuto” perché, sempre i dati Istat di inizio luglio, riferivano come le abitazioni nuove, nel 2018 rispetto al 2010, costavano un più 0,8%. Una inezia, ma a fronte di un meno 23,7% di quelle esistenti fanno una differenza del 24,5%, ovvero un quarto in più.
Insomma, da buoni amministratori quelli della Giunta Piunti avevano già capito come non convenisse affatto puntare sull’usato, bensì era conveniente aprire le porte, o meglio il PRG, al mattone e cemento nuovo.
BUCALOSSI DA SPENDERE – Però quello che preoccupa non sono le intenzioni e le velleità di far aprire i cantieri tra le palme – da amministratori sanno che nelle casse comunali affluiscono poi gli introiti della Bucalossi e si ha entrate maggiori da spendere – da parte di Piunti e Assenti, bensì il masochismo dei consiglieri di maggioranza che plaudono a questi progetti, senza aver neanche fatto “i conti della serva”. Infatti, se i consiglieri di maggioranza (non teniamo in considerazione quelli di una opposizione silente e prona poiché le loro proteste, quasi sempre, nascondono il desiderio di poter controllare il PRG, non certo bloccare la colata di cemento) si fossero fatti due conti in tasca o avessero chiesto a genitori, parenti, amici o elettori, avrebbero capito come 440 appartamenti nuovi in città farebbero solo far perdere valore alle abitazioni esistenti, cioè quelle di loro proprietà, e arricchito solo i costruttori.
MATTONE IN PERDITA – Infatti, scrive l’Istat, solo le nuove costruzioni hanno tenuto sul fronte dei prezzi, mentre quelle “ante” 2010 o costruite già da qualche anno, hanno visto il loro valore calare di un quarto. Altro che “mattone bene rifugio”, con la domanda che ristagna, con tanti negozi e abitazioni sfitti, qui siamo a “casa tua è un pessimo investimento”.
Tutto questo, chiaramente, sfugge alla comprensione di consiglieri di maggioranza abbagliati dalla possibilità di dire: “visto, qualche cosa abbiamo fatto anche noi”. Sì, danni a se stessi (se hanno casa) e tutti quelli che si ritrovano con abitazioni e negozi che valgono circa un 25% in meno rispetto al 2010. Invece di consumare suolo e far arricchire proprietari di aree e costruttori (e non vogliamo essere andreottiani), perché i consiglieri di maggioranza non promuovono il recupero di quelle case già esistenti, magari con incentivi per una migliore classe energetica o impianti di fotovoltaico o solare termico?
POCO TERRITORIO, MA APPETITO – A proposito di suolo, ecco qualche numero per consiglieri che sicuramente li ignorano o, peggio, fanno finta di non conoscerli. Il territorio comunale di San Benedetto del Tronto, zona Sentina compresa, è di appena 25 chilometri quadrati, con una densità di oltre 1862 abitanti a kmq, senza tener conto dei residenti estivi. Infine chiediamo, sempre ai consiglieri di maggioranza, se la loro amministrazione ha mai fatto conoscere quante abitazioni e quanti negozi sono sfitti in città. Sono, questi, dati essenziali per programmare il futuro di un paese, sperando che il futuro interessi a questi consiglieri, e non solo un miope e sconosciuto presente.
ECCO I NUMERI DEL COMUNE – Infine ricordiamo i numeri presentati dalla Giunta Piunti il 14 maggio scorso: ben 440 appartamenti per 35.000 metri quadrati di residenziale e 105.000 metri cubi di volume, per oltre 8 milioni di Bucalossi nelle casse comunali. Il tutto in sette varianti presentate da privati.