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Ascoli, il preparatore Trentin:
«Stiamo lavorando tanto,
vogliamo arrivare lontano»

SERIE B - Il collaboratore di mister Zanetti: «Usiamo un software gestionale di alto livello. Ho trovato un collaboratore importante come  Salvatori, é una grande risorsa»
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Fabio Trentin

Umbria, terra di Santi. Una definizione davvero calzante visto che qui sono nati San Francesco, Santa Rita, San Benedetto, Santa Scolastica, San Valentino, San Feliciano, Sant’Ubaldo. A luglio l’Umbria verde diventa anche terra dei ritiri precampionato delle squadre di calcio. In questi giorni a Cascia ce ne sono quattro: l’Ascoli all’hotel “La Corte”, la Ternana al “Country House Elite”, il Siena a “La Reggia Sporting Center”, la Primavera del Perugia all’Hotel delle Rose, più la Samb nella vicinissima Roccaporena. C’è la possibilità, insomma, che durante la passeggiata serale nel centro di Cascia i calciatori delle varie squadre possano incontrarsi.
Dopo i primi tre giorni piuttosto impegnativi, Zanetti ha fatto riprendere fiato alla truppa riducendo il lavoro: il pomeriggio è stato dedicato ad allenamenti individuali più leggeri e a terapie.

Nazzareno Salvatori (di spalle) insieme a Ivan Lanni

«Ascoli per me rappresenta l’opportunità di misurarmi in qualcosa di differente: ho scelto di uscire dalla mia zona di comfort per raggiungere qualcosa di più nella mia vita. E per superare i propri limiti bisogna rischiare anche di fallire. Questo è lo spirito che mi accomuna a tutti gli altri componenti dello staff e che trasferiremo ai ragazzi – dice attraverso il sito dell’Ascoli Calcio, il preparatore atletico Fabio Trentin – Cosa è la zona di comfort? Ho sempre lavorato vicino casa, in Serie C ero sempre vicino alle mie radici, sempre piazze tranquille, gestioni semplici, giovani da valorizzare. Qui ad Ascoli mi misurerò con una realtà molto diversa. Sono felice e a mio agio in questa nuova avventura».

«Lavoriamo tanto e curiamo ogni dettaglio. Zanetti è molto bravo a creare empatia fra i membri dello staff e ci troviamo molto bene – aggiunge Trentin che é tornato a lavorare con Zanetti dopo un anno a Venezia con Vecchi – Abbiamo acquistato un software gestionale di altissimo livello, che utilizzano club come Atalanta, Empoli, Sampdoria. Questo software consente di far confluire i dati tecnici, fisici e medici in un’unica analisi statistica, molto approfondita, che dà ulteriore valore al nostro lavoro quotidiano. Ci sta portando via molte ore, soprattutto di notte, ma ne vale la pena. Qui ad Ascoli ho trovato un collaboratore importante, Nazzareno Salvatori, che si sta rivelando una grande risorsa -prosegue il nuovo preparatore atletico- Sono decisamente soddisfatto perché non era così scontato che si instaurasse un bel rapporto fra un giovane come me e un professionista molto più grande e col triplo della mia esperienza, siamo stati bravi entrambi a non avere preconcetti».

Nel quartier generale dell’Ascoli a Cascia si attende l’arrivo dei nuovi centrocampisti Murawski (polacco, svincolato dal Palermo) e Brlek (croato, in prestito dal Genoa), mentre si avvicina la prima uscita stagionale, venerdì prossimo a Foligno contro l’Atletico Ascoli (ore 18), compagine di Promozione.

B.Fer.


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