Si è chiusa ieri pomeriggio, nella suggestiva cornice dell’area archeologica “La Cuma” di Monte Rinaldo (Fermo), la seconda edizione di BookMarchs, il festival itinerante dei traduttori organizzato dall’Associazione “Spaesamenti” in collaborazione con l’Ecomuseo della Valdaso e con il supporto turistico di “Tu.ris Marche”.
Dopo la partenza un po’ in sordina dello scorso anno, stavolta molto fitta è stata la rete di collaborazioni, grazie ai direttori artistici Stella Sacchini e Fabio Pedone che si sono fortemente spesi nell’intrecciare rapporti con enti e associazioni del territorio che hanno contribuito a rendere il programma estremamente vario e ricco.
Tante le persone che hanno seguito la rassegna, attratte dal binomio cultura-turismo e dalla caratura dei traduttori presenti, oltre che dalla possibilità di visitare alcuni gioielli del patrimonio storico-culturale del territorio che hanno fatto da location ai vari eventi.
«Bookmarchs ha dimostrato come sia possibile parlare in maniera comprensibile a tutti di un argomento non banale come la traduzione – commentano Pedone e la Sacchini – il nostro è un festival che mira alla comunicazione e all’apertura, com’è d’altronde nella stessa mission dei traduttori, e l’ottima presenza di pubblico ha dimostrato che l’obiettivo è stato raggiunto».
Tra le tante voci che hanno dato al festival la sua pluralità, un ruolo assolutamente centrale l’ha avuto quella del teatro, con Piergiorgio Cinì e Isabella Carloni, attrice e regista che dirige l’associazione culturale “Rovine Circolari”. L’esibizione della Carloni presso l’area archeologica “La Cuma” è stata l’atto finale del progetto “Goddess divino mediterraneo” da lei ideato per l’Ecomuseo della Valdaso nell’ambito del bando “Patrimonio in scena” del Consorzio Marche Spettacolo, che ha l’obiettivo di diffondere lo spettacolo dal vivo nei siti culturali delle Marche. “BookMarchs” ha coinvolto ben dieci Comuni del Fermano, più Montefiore dell’Aso.
Isabella Carloni
BookMarchs, 8 giornate dedicate al festival itinerante dei libri e dei traduttori
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