Operazione antibracconaggio,
i Carabinieri Forestali sequestrano
richiami acustici vietati:
denunce in arrivo?

CASTIGNANO - Il rinvenimento su alcuni campi di erba medica, al confine con il territorio comunale di Offida. Si tratta di veri e propri "tranelli" piazzati allo scopo di catturare le quaglie che si spostano di notte seguendo i versi di altri esemplari
...

di Andrea Ferretti

Al momento hanno in mano le trappole, cioè i richiami acustici vietati. La speranza, loro ma anche di tanta altra gente, è quella di risalire a nomi e volti delle persone le quali, e beccate, saranno accusate di bracconaggio. Loro sono i Carabinieri Forestali della Stazione di Castignano. Il luogo del ritrovamento alcuni campi di erba medica al confine dei territori comunali di Castignano e Offida.

Vittime predestinate – per ora in salvo, almeno in quella zona – erano le quaglie, attirate da attrezzature sofisticate e costruite artigianalmente, che sono state scoperte e poste sotto sequestro dai Forestali. Si tratta di potenti amplificatori, mimetizzati nella vegetazione e collegati a un timer, che riproducono il verso della quaglia, udibile anche dalle valli limitrofe.

Tutto ciò avveniva di notte, quando le quaglie sono solite spostarsi seguendo il richiamo dei propri simili. Poi all’alba, il suono del richiamo sarebbe stato sostituito da quello delle fucilate. E se i Carabinieri Forestali fossero intervenuti all’alba cogliendo i bracconieri in flagranza? Intanto hanno in mano l’attrezzatura, da cui non si esclude possano risalire ai responsabili. Per il momento, ma solo per il momento, gli spiedi resteranno senza cacciagione.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X