Oleificio Rosina Silvestri,
orgoglio della cultura contadina
(Foto e video)

PAGLIARE DEL TRONTO - La tradizione inizia con nonno Angelo Albertini, poi la nascita di un'azienda a conduzione familiare con Franco Albertini e la moglie Rosina Silvestri. E subito dopo un successo che va ben oltre i confini del Piceno. Tutti i prodotti, i premi, i riconoscimenti, le menzioni e le presenze in tutta Italia e all'estero
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L’Oleificio di Rosina Silvestri, è situato a Pagliare del Tronto (Spinetoli), in una rigogliosa vallata, dove da sempre l’olio è l’orgoglio della cultura contadina. E’ un’azienda a conduzione familiare, che produce olio extravergine d’oliva da più di 70 anni. La tradizione ha avuto inizio con il nonno Angelo Albertini. L’amore per la nostra terra e per la genuinità dei prodotti campestri, hanno portato il fondatore Franco Albertini e la moglie Rosina Silvestri ad un successo riconosciuto dalla crescente richiesta del prodotto, data dal “passaparola” di chi acquista l’olio extravergine d’oliva.

Nel 1983, nasce la nuova ditta con il nome della moglie, evidenziando così il rinnovamento apportato dalla collaborazione femminile. Nel 1992, si ritorna alla tradizione dell’oliva tenera ascolana in salamoia, con la ricetta di Mamma Mimina (senza conservanti), prima per gusto personale, poi per esigente richiesta dei clienti.

Olive decantate, che già gli antichi Romani, partivano da Roma, verso il  Piceno, per prendere il sale del mare Adriatico, percorrendo la Strada Salaria. Le olive del nostro territorio, sono citate negli scritti di Plinio, Palladio, Catone, Marco Varrone, Marziale, Papa Sisto V nel 1583, e successivamente da Garibaldi, Rossini, Carducci e Puccini. Per la loro dolcezza e croccantezza, hanno un nocciolo piccolo con tanta polpa. Il periodo ottimale di raccolta è fine settembre, ma entro la  metà di ottobre per la produzione di olio.

Nel 1995, nasce l’imbottigliamento dell’olio di frantoio. Da sempre nella cultura contadina, c’era l’abitudine di acquistare l’olio in frantoio, con i vari orci in terracotta, bidoni, latte e damigiane. Con il sorgere dei centri urbani, è nata l’esigenza della bottiglia e non del contenitore in cantina. Nel 1995, hanno iniziato a collaborare il figlio Pietro e l’allora, ancora, fidanzata Isabella Mandozzi. Poi sono arrivati Luna nel 2001, Francesco nel 2004 e Futura nel 2011 ,e tutti ad un anno avevano imparato ad accendere le “ruote”.

Dal 2001, è stato ampliato l’impianto con nuove tecnologie, riuscendo ad avere nello stesso edificio tre impianti di lavorazione (molitura). Il sistema tradizionale, con le antiche macine e presse è stato affiancato dal sistema continuo, con le moderne centrifughe a due fasi e a tre fasi. L’Oleificio Silvestri, può così vantarne il primato nella provincia di Ascoli.

I titolari si impegnano con lealtà verso i clienti garantendo un prodotto sempre controllato e di origine sicura. L’olio è prodotto esclusivamente dai macchinari dell’azienda e le olive molite, vengono acquistate di persona presso alcune aziende agricole, che da sempre garantiscono la freschezza ed il buono stato delle olive stesse. Condizione fondamentale affinché il risultato sia un ottimo olio extravergine di oliva.

All’olio immagazzinato nelle cisterne di acciaio inox, mantenuto ad una temperatura costante di 15 gradi, periodicamente vengono controllati i perossidi e l’acidità da un tecnico specializzato. La crescente richiesta da parte di consumatori esperti, ha spinto l’azienda a creare un moderno impianto di imbottigliamento e di lavorazione anche conto terzi.

Nel 2002, nasce il mono varietale “tenero ascolano”. L’amore per la terra, ha spinto i titolari ad orientare le produzioni nella direzione della tutela e della valorizzazione dei prodotti autoctoni come la “Tenera ascolana”, cultivar originaria della provincia di Ascoli, riconosciuta come DOP dal 2006. Sono produzioni di eccellenza le “Olive Ascolane del Piceno DOP in salamoia”. L’Oleificio ha ottenuto un riconoscimento dalla Provincia di Ascoli per la prima etichetta DOP uscita e l’olio mono varietale “Tenero Ascolano”. L’olio extravergine di oliva dell’Oleificio mono cultivar “tenera ascolana”, è frutto di un’ accurata selezione di olive raccolte al giusto punto di maturazione. Olio molto fluido di colore verde tendente al giallo dal sapore armonico, con un proprio caratteristico flavour di foglia di pomodoro e carciofo. Se raccolta più tardi, emana sentori di frutta esotica e la tradizionale fragranza di questo olio, ne fanno un condimento naturale indispensabile per una sana alimentazione. Consigliato il suo utilizzo su carni, bruschette, verdure a piacere e ottimo sul pesce.

I NOSTRI PRODOTTI

Oltre alle “Olive ascolane del Piceno DOP” in salamoia e all’olio extravergine di oliva biologico, (Ente certificatore “Suolo e Salute IT ASS 40447”) vengono prodotti anche:

Olii aromatizzati (con limone, peperoncino, aglio, rosmarino, arancia , basilico e zenzero): la loro produzione, non avviene per aggiunta di oli essenziali, ma molendo le olive con limoni, arance, peperoncini, basilico, rosmarino ed aglio fresco.

Salse ascolane: paté di olive verdi e nere con peperoncino).

Confettura di olive nere “Nonna Lilia”: nel 2009 è stata personalizzata la ricetta creando un prodotto unico con un particolare retrogusto dolce e amaro.

Gocciolata: cioccolata spalmabile all’olio extravergine d’ oliva.

Linea Cosmetica: creme per il corpo all’olio extravergine d’oliva (sapone liquido, saponetta, shampoo, bagnodoccia, crema viso, crema corpo, dopobarba e burro cacao).

PREMI E RICONOSCIMENTI

PREMIO MEDUSA 2015 – Dalla “Fondazione Sapientia Mundi” per l’idea dell’olio novello . Premio istituito in occasione dell’Expo 2015 “Nutrire il pianeta “ dal Politecnico Umberto I di Roma in collaborazione con l’Università La Sapienza il 10 giugno 2015. Apponendo l’etichetta Novello, l’azienda ha incuriosito il consumatore ad utilizzare un olio ricco di polifenoli ed antiossidanti, indispensabili per la salubrità ed elementi essenziali per fare eccellere la dieta mediterranea. Infatti nell’olio novello è presente una sostanza (“Oleocantal”) simile all’Ibuprofene, un antinfiammatorio che prepara il nostro organismo alla stagione più fredda. Infatti già nel 2013 aveva ottenuto un riconoscimento, come secondo classificato, fra le aziende artigiane della provincia, per la promozione ed esportazione “dal Piceno al mondo”.

ARTIGIANO ALIMENTARE DELL’ANNO – Nel 2006, il premio “Slow food Piceno” per il presidio dell’oliva tenera ascolana in salamoia.

L’ORO DEI DUE MARI – Nel 2013, vincitori del concorso internazionale.

EXTRA CAPE – Sempre nel 2013, primi nel concorso internazionale per il miglior olio extravergine, ottenuto dal miglior paesaggio olivicolo.

MENZIONI E PRESENZE

Dal 2005, 46 menzioni di qualità e la presenza sulle principali guide agli extravergini, sia nazionali che internazionali, con la certificazione biologica suolo e salute (IT ASS 19566). L’azienda è fondatrice del “Consorzio per la tutela dell’oliva ascolana del Piceno DOP”.

(articolo pubbliredazionale)

 

 


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