Samb, dopo il “furto” di Reggio Emilia
è pronta una protesta formale in Lega

SERIE C - Martedì pomeriggio conferenza stampa del diggi Walter Cincripini in cui verranno spiegate le mosse che il club rossoblù metterà in atto per tutelare la squadra dopo le discutibili decisioni arbitrali che l' hanno penalizzata nelle utlime quattro giornate
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Ghirelli, presidente Lega C

di Benedetto Marinangeli

La misura è colma. Il gol vittoria della Reggiana, un netto fallo sul giovane portiere Fusco di Scappini ha fatto scatenare le proteste in casa Samb. Il primo è stato il presidente Franco Fedeli che ieri sera ha subito telefonato al presidente della Lega di C Francesco Ghirelli esternandogli tutto il suo disappunto. E poi tra i tifosi sia quelli presenti al “Mapei Stadium” sia quelli che hanno visto la partita in televisione. Tutti stufi di decisioni arbitrali che hanno penalizzato più del dovuto la Samb nelle ultime quattro partite. Se a queste cose ci aggiungiamo anche le squalifiche, gli infortuni ed una rosa ridotta, nel momento clou della stagione ecco spiegate le sconfitte rimediate da Rapisarda e compagni che però mantengono sempre il decimo posto in classifica.

Ora però, la palla passa alla società che farà sentire la sua voce agli organi preposti. Domani martedì 5 novembre è stata infatti convocata una conferenza stampa alle 16,30 dal diggi Walter Cinciripini che domenica in mezzo al campo ha faticato, e non poco, ad allontanare i rossoblù che volevano “chiedere spiegazioni” all’arbitro per evitare altre spiacevoli sanzioni.

Resta un solo dato inequivocabile e cioè che la Samb è stata di nuovo penalizzata dagli arbitri. Se tre indizi fanno una prova, nelle ultime quattro partite di prove ce ne sono a iosa. Ad iniziare dalla gara casalinga con la Virtus Verona. Il primo giallo a Di Pasquale era eccessivo. Poi il gol regolare annullato a Gelonese del possibile 2-1 rossoblù con la Samb già in dieci, ed infine il rigore non dato per un netto fallo su Rapisarda in area di rigore. E poi la trasferta di Padova con il penalty concesso ai padroni di casa a dieci minuti dalla fine con il fallo di Angiulli iniziato fuori area ed altre decisioni anche minime che hanno indirizzato la partita verso il successo per i veneti.

Il diggi Walter Cinciripini (Foto Cicchini)

Contro il Vicenza l’espulsione di Santurro dopo tre minuti. Chiara occasione da rete è la motivazione, ma Vandeputte si era allargato sull’esterno con Biondi in fase di recupero. Il cartellino giallo sarebbe stata la decisione più giusta. E poi l’ammonizione a capitan Rapisarda al primo fallo. Fino ad arrivare al gol della Reggiana.

La Samb in alto in classifica dà fastidio? E’ questa la domanda che tutti si pongono. Una società seria, che rispetta tutti i pagamenti e che da quando è tornata in C non ha mai avuto santi in paradiso. A confronto delle pretendenti alla Serie B Franco Fedeli ha tirato fuori un decimo o poco più rispetto al budget di spesa di Padova, Reggiana, Vicenza, Feralpi Salò, Triestina.

E se la considerazione da parte della Lega è quantificabile in base ai milioni di euro sborsati per costruire le squadre, allora il calcio non è più uno sport dove il migliore anche se piccolo e nero, come Calimero, ha la possibilità di vincere il campionato. Ed allora è inutile continuare a credere nei valori insiti in ogni disciplina sportiva.


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