Alija Basic è un adolescente bosniaco costretto, a causa della guerra, ad abbandonare il suo villaggio. Cresciuto e diventato cresciuto padre, lavorerà come minatore. Nella sua memoria rimane impressa, indelebile, l’esperienza della guerra. È in particolare il ricordo della sorella Mirsada, morta nell’attacco al villaggio d’origine a non dargli tregua. Questa è la trama della storia vera de “Il segreto della miniera” raccontata da Hanna Antonina Wojcik Slak, regista e sceneggiatrice slovena. Ha diretto una delle cinque storie del film “Some other stories” (2010).
La regista ne parlerà in collegamento Skype, al pubblico del Cinema Margherita di Cupra Marittima mercoledì 6 novembre alle ore 21,15. A intervistarla Paolo Minuto, accompagnato da Paolo Pignocchi di Amnesty International. Minuto, docente universitario e distributore per l’Italia del film, è anche direttore artistico di di ValdarnoCinema Film Festival e direttore del Festival del Cinema Italiano contemporaneo di Zagabria.
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