Esultanza Samb al gol di Frediani
di Benedetto Marinangeli
(fotoservizio di Alberto Cicchini)
La Samb torna alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive, e lo fa al termine di una prestazione non così esaltante, tanto da fare storcere la bocca anche Montero che in sala stampa si è lamentato della prova dei suoi ragazzi. Ma era troppo importante conquistare i tre punti e la tensione per il risultato si è fatta sentire. Mettiamoci, pure, l’atteggiamento tattico attendista del Rimini con la difesa a cinque e Cigliano davanti alla difesa. La Samb è parsa contratta nella prima frazione di gioco, ma nonostante tutto è riuscita a creare le sue occasioni da rete.
La squadra a fine gara
Poi nella ripresa, con Montero che nell’intervallo si è fatto sentire, e con l’ingresso di Di Massimo, ecco che la musica è cambiata. Ma nei primi minuti del secondo tempo il Rimini è uscito dal guscio con un paio di ripartenze pericolose. Ma poi ci ha pensato l’attaccante di Sant’Omero a aprire la partite, poi chiusa dall’ottima Frediani. La Samb riprende così la marcia, dopo un periodo nero contraddistinto da sconfitte, infortuni, squalifiche e penalizzanti decisioni arbitrali.
Mister Montero
Clima di grande amicizia tra le due tifoserie unite da un gemellaggio quarantennale. Montero recupera Santurro, Rapisarda e Di Massimo (partito dalla panchina) e deve fare dello squalificato Miceli e di Rocchi infortunato. Il tecnico uruguagio conferma così il 4-3-3 di Reggio Emilia con il tridente formato da Orlando, Cernigoi e Volpicelli.
Scelte obbligate per Cioffi che non può disporre degli infortunati Variola, Cozzari, Van Rasbeeck, Petrovic e Palma ma può contare su Cigliano che ha scontato il turno di squalifica. Rimini in campo con il canonico 3-5-2 con Gerardi e Ventola ad impegnare la retroguardia marchigiana.
I tifosi rossoblù
E’ la Samb a prendere subito in mano il pallino del gioco con in mano con in biancorossi che si difendono con ordine chiudendo bene gli spazi sugli esterni. Al 34’ i marchigiani sfiorano il vantaggio. Rapisarda si incunea da destra e serve in area al centro Orlando la cui conclusione viene respinta con in piedi da Scotti e poi è Ferrani con il corpo a respingere il tap in di Gelonese. E’ ancora il portiere del Rimini a respingere in angolo un colpo di testa di Cernigoi. Occasionissima Samb al 2’ del secondo tempo con Rapisarda che da due passi e di testa manda il pallone sul fondo. La risposta del Rimini è affidata prima a Ventola e poi a Candido che non inquadrano la porta. Al 9’ il colpo di testa di Ferrani passa non di poco alto sulla traversa della porta difesa da Santurro.
Volpicelli in azione
Al 22’ gol annullato alla Samb. Corner di Frediani, Di Pasquale stacca di testa insieme a Scotti e di testa mette in rete. Santoro di Messina vede un fallo del difensore rossoblù sul portiere romagnolo ed annulla. Un’infrazione che è parsa ben poca cosa rispetto a quella che ha penalizzato la Samb domenica scorsa a Reggio Emilia. Ma due minuti dopo ecco il gol che spacca il match. Di Massimo recupera palla nella propria trequarti ed allarga il gioco dalla parte opposta per Volpicelli. Il numero dieci si invola sulla fascia e mette al centro il pallone. E’ Di Massimo che ha seguito l’azione di testa a battere Scotti.
Orlando
Al 24’ la Samb passa in vantaggio con il neo entrato Di Massimo che di testa finalizza un ottimo cross di Volpicelli. Al 31’ è Zamparo a salvare sulla linea sul colpo di testa di Di Pasquale. Il Rimini, quattro minuti dopo, resta, poi, in dieci per l’espulsione per doppia ammonizione di Cigliano. Ed al 38’ i rossoblù raddoppiano con Frediani che prende palla sulla trequarti, parte centralmente e appena dentro l’area lascia partire un destro che non dà scampo a Scotti. E poi la corsa sotto la curva Nord.
All’ingresso del “Riviera delle Palme” gli ultras del gruppo Futili Motivi e Guastafeste hanno consegnato a tutti i tifosi un volantino per chiedere giustizia per Luca Fanesi. “5 novembre 2017- 5 novembre 2019. Due anni di silenzio. Oggi gridalo con noi…Casco numerato, abuso evitato. Contro ogni abuso di potere., per chi ci guarda da lassù e per chi sta pagando ingiustamente”. Numerosi anche gli striscioni affissi all’esterno della curva nord che non sono stati fatti entrare nel settore dalle forze dell’ ordine.
Domenica Samb in trasferta a Bolzano con il Sud Tirol, mentre il Rimini riceverà la visita dell’Arzignano in un vero e proprio scontro diretto per la salvezza.
Biondi
SAMB (4-3-3): Santurro 6; Rapisarda 6,5, Biondi 6, Di Pasquale 6,5 (42’ st Carillo sv), Gemignani 6; Gelonese 6, Angiulli 6, Frediani 7; Volpicelli 6,5 (45’ st Brunetti sv), Cernigoi 6, Orlando 6 (20’ st Di Massimo 7). A disposizione: Raccichini, Trillò, Zaffagnini, Bove, Piredda, Carillo, Garofalo, Panaioli. Allenatore: Montero 6,5.
RIMINI (3-5-2): Scotti 6; Scappi 6, Ferrani 6, Picascia 6; Nava 5,5, Candido 6 (29’ st Arlotti 5,5), Montanari 6, Cigliano 5,5, Silvestro 5,5 (40’ st Pari sv); Gerardi 5,5 (40’ st Bellante), Ventola 5,5 (29’ st Zamparo). A disposizione: Santopadre, Sala, Finizio, Oliana, Angelini, Pecci, Lionetti. Allenatore: Cioffi 6.
Arbitro: Santoro di Messina 6 (Madonia e Lalomia).
Reti: 24’ st Di Massimo, 38’ st Frediani.
Npote: spettatori 3.500 circa. Espulso 35’ pt Cigliano (R) per doppia ammonizione. Ammoniti: Di Pasquale (S), Cigliano (R), Angiulli (S), Di Massimo (S), Scappi (R). Angoli 6-2 per la Samb. Recupero 2’+4’.
LA FOTOGALLERY DI ALBERTO CICCHINI
La squadra prima del match
Gemignani
I tifosi ironizzano
Rapisarda
Il tifo riminese
Rapisarda
Orlando
Volpicelli
Lo striscione per i pompieri caduti
La protesta coi Super Tele
Volpicelli in azione
Il gol annullato a Di Pasquale
Il gol di Di Massimo
L’esultanza
Angiulli
Di Massimo
Di Massimo
Frediani
Il gol di Frediani
L’esultanza di Frediani
L’omaggio ai pompieri
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