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“Volevo solo essere felice”,
Cozzolino parla di omofobia

ASCOLI - L'incontro con l'autore del libro-testimonianza si terrà domenica 17 novembre presso la libreria Rinascita. Il suo debutto letterario prende le mosse dal giugno del 1969 e dall'irruzione della polizia allo Stonewall Inn, uno dei bar gay più famosi di New York
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Si intitola “Volevo solo essere felice” il libro che Alessandro Cozzolino presenterà domenica 17 novembre alle 10,30 presso la libreria Rinascita.

Alessandro Cozzolino

Con l’autore, ci saranno Raniero Bertoni e Elvio Ciccardini. Il suo debutto letterario prende le mosse dal giugno del 1969 e dall’irruzione della polizia allo Stonewall Inn, uno dei bar gay più famosi di New York, all’inizio del movimento di protesta che porta alla formazione del Gay Liberation Front. Oggi, a cinquant’anni dai moti di Stonewall, Cozzolino, che è insieme attivista, omosessuale, scrittore e coach professionale, mette sul tavolo testimonianze che s’intrecciano a quella dell’autore e che, poste in apertura a ogni capitolo, danno il là a un’indagine che, riferendosi anche a studi, film, articoli e dati sul tema, vuole fare chiarezza sui perché e sulle drammatiche conseguenze dell’omofobia.

 


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