E’ entrata in vigore il 9 novembre scorso la legge regionale numero 27 del 2019 che vieta, attuando quanto previsto dalla normativa europea, l’utilizzo dei prodotti di plastica monouso sia agli enti pubblici (Regione, Province, Comuni e loro società partecipate, strutture sanitarie pubbliche e private accreditate, scuole e università) sia ai privati (chiunque svolge una attività economica in area demaniale marittima o organizza manifestazioni ed eventi avvalendosi di contributi o del patrocinio della Regione).
La norma prevede inoltre uno specifico divieto di uso di oggetti in plastica monouso sulle spiagge della Regione. Ovviamente fanno eccezione gli usi legati ad emergenze igienico-sanitarie, diete personalizzate, con certificazione medica, non confezionabili in loco, interruzioni del servizio di acquedotto o calamità naturali. La norma chiarisce che il materiale ancora disponibile può essere utilizzato sino al 31 marzo 2020. Per gli enti che violano queste norme è prevista una sanzione amministrativa che va 300 a 1.500 euro. Per l’uso di questi prodotti in spiaggia la sanzione va da 60 a 300 euro.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati