Paolo Fazzini
Due prodotti estremamente diversi fra loro ma che hanno entrambi in comune il forte legame con il territorio di provenienza del regista. «Ovviamente è una grande soddisfazione riuscire a conquistare degli spazi così prestigiosi e avere la possibilità di mostrare i propri lavori ad un pubblico molto vasto – ha dichiarato Fazzini – ma è ancora più significativo che due prodotti totalmente indipendenti e realizzati in maniera completamente libera possano avere un percorso così longevo». La cosa singolare inoltre è che entrambi i film sono esplicitamente legati, in un modo o nell’altro, ad Ascoli Piceno.
Ormai affermato autore televisivo (“Nuovi eroi” per Rai 3 e “Camorriste”, solo per citare qualche titolo), il regista si è avvalso di professionisti che hanno contribuito alla riuscita dei singoli progetti, e molti sono i protagonisti illustri della scena musicale rap italiana intervenuti nel documentario come 99 Posse, Assalti Frontali, Sud Sound System e molti altri. Questo a testimoniare che le risorse del nostro territorio meriterebbero più visibilità in un contesto di comunicazione più ampio.
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