Fioravanti e la squadra al completo per la conferenza di fine anno a Palazzo Arengo
di Luca Capponi
Edilizia scolastica, ricostruzione, parcheggi, stadio “Del Duca”, area Carbon e lavori di riqualificazione in diverse zone della città, tra cui punti nodali come corso Trento e Trieste, Monticelli con il nuovo ponte, viale Indipendenza – dove prenderà vita un nuovo centro direzionale – e il Campo Squarcia. La nuova giunta comunale guidata dal sindaco Marco Fioravanti lancia la “sfida” al 2020. Obiettivo: «Portare entusiasmo e coinvolgere tutta la città, senza rinunciare mai all’ascolto e al dialogo, in maniera trasparente».
Dopo i primi sei mesi di lavoro, il primo cittadino, con tutta la squadra di assessori e consiglieri al suo fianco, ha elencato quanto fatto finora e, soprattutto, quanto intende fare nel’anno a venire. Definito «cruciale» sotto tanti punti di vista. Occasione si è avuta nella classica conferenza di fine anno, tenutasi in Municipio alla vigilia di San Silvestro.
«Sono stati 6 mesi intensi, utili a rodare la squadra ma anche a raggiungere i primi risultati – spiega Fioravanti – mi riferisco al varo del parcheggio di San Pietro in Castello e alla nuova area pedonale di Monticelli, ma anche al reddito di civiltà e all’istituzione del garante per i diritti dell’infanzia, siamo stati i primi nelle Marche». Tra i punti elencati, anche quelli relativi alla raccolta differenziata («partirà anche nelle frazioni, puntiamo alla riduzione della quantità di rifiuti prodotta») e soprattutto al decoro, dove il sindaco ha confermato la lotta costante alle discariche abusive ed all’inciviltà. Anche attraverso altri 50 impianti di videosorveglianza che verranno installati in diverse zone, da piazza Ventidio Basso fino a piazza Immacolata.
Gli assessori Donatella Ferretti e Monia Vallesi
«Tra le tante, priorità resta quella della sicurezza nelle nostre scuole – va avanti Fioravanti – ribadisco che si tratta di un aspetto fondamentale su cui non possiamo essere lasciati soli. Non bastano solo i fondi, occorre poter velocizzare le procedure, sennò diventa dura. Il Governo deve venirci incontro, ci sono tanti sindaci non solo del cratere sismico, che la pensano come me. Gestire queste situazioni da soli è difficilissimo, soprattutto se mancano norme capaci di garantire processi meno burocratizzati. Stesso discorso per la ricostruzione, altro campo su cui abbiamo avuto poco ascolto da Roma: il decreto sisma alla fine si è rivelato debole sia dal punto di vista della ricostruzione pubblica che privata e manca un interlocutore che abbia le mani davvero libere come ad esempio accade per Genova».
Tanta la carne al fuoco. Per quanto riguarda i parcheggi e i rapporti con la Saba, Fioravanti li definisce buoni e conta di di riuscire a chiudere la trattativa per chiudere quanto di pregresso e riuscire a gestire in maniera più equa anche la parte relativa alle tariffe. Stesso discorso sui varchi, visto che proprio nei primi giorni di gennaio si terrà un incontro importante relativo all’uso che se ne farà.
Capitolo opere pubbliche ed interventi. «L’anno nuovo sarà fondamentale per il nuovo centro direzionale a Porta Maggiore, 3.000 metri quadrati dove vedranno vita parchi, uffici e appartamenti, così come per il ponte verso Monticelli da 7 milioni di euro, per cui partirà la gara di appalto dei lavori. In centro interverremo su corso Trieste e piazza Sant’Agostino; proprio il vicino polo culturale, poi sarà oggetto di riqualificazione, insieme a rue e marciapiedi del centro che lo richiedono e alla sede universitaria di Lungo Castellano. L’intenzione è anche quella di agire sull’Annunziata, da Sant’Angelo Magno (chiuso per il sisma) alla Fortezza Pia. Lo Squarcia ospiterà le ultime due Quintane nel 2020, poi verrà sottoposto a restyling, con l’idea di tenerlo aperto tutto l’anno e dedicarlo a settori collaterali alla giostra, tanto che abbiamo già avuto un incontro con le Federazione sport equestri». Su questo versante si inserisce anche lo stadio “Del Duca“. «A gennaio verrà demolita la curva sud e verrà avviato il cantiere – conferma il primo cittadino – poi ci siederemo al tavolo con l’Ascoli Calcio per ragionare su un percorso condiviso relativo alla struttura».
Per quanto riguarda la questione Carbon, Fioravanti conferma che il 2020 «sarà l’anno buono per partire con le procedure di gara per la bonifica». Altro caso che tiene banco, le elezioni regionali, che hanno visto la candidatura ufficiale di Francesco Acquaroli, collega di partito in Fratelli d’Italia, a discapito dell’ex sindaco Guido Castelli. «Avere una candidatura così importante per Ascoli sarebbe stato qualcosa di storico, ma si tratta di scelte nazionali su cui poco possiamo -conclude Fioravanti-. Acquaroli però è un amico non solo mio ma di tutta la nostra città. Per questo confido in lui nel riportare i tanti problemi del Piceno in Regione. La cosa che chiederò con forza è il mantenimento e il rafforzamento dell’ospedale “Mazzoni“, una eccellenza che va valorizzata e su cui occorre investire, su questo siamo come sempre determinati».
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