Michele Cavion (Foto Stefano Capponi)
di Bruno Ferretti
«Il nostro obiettivo era e rimane la griglia playoff. Adesso siamo ai limiti e speriamo di guadagnare qualche posizione per essere più tranquilli». Dice così il centrocampista Michele Cavion, uno dei bianconeri più in forma, che ha chiuso il girone di andata con una serie di prestazioni positive (e 2 gol) che hanno convinto Zanetti a farlo giocare sempre.
«La pausa ci ha fatto bene. É servita per staccare un po’ la spina. Abbiamo ricaricato le batterie e siamo pronti a ripartire».
Cavion, i 27 punti in classifica dell’Ascoli sono giusti?
«Secondo me possiamo fare meglio ed è quello che proveremo nel girone di ritorno. Dobbiamo migliorare soprattutto in trasferta».
Delusioni e sorprese dell’andata?
«La mia ex Cremonese era partita per puntare alla promozione e invece si trova ai playout. Al di sotto delle aspettative anche l’Empoli che aveva grandi ambizioni e invece é rimasto indietro. La sorpresa positiva è il Pordenone, una matricola che sta al secondo posto. E poi l’Entella che staziona nell’alta classifica».
Ritiene che il mercato possa spostare gli equilibri?
«Non credo tantissimo ma qualcosa sicuramente cambierà».
Nel ritorno che Ascoli dobbiamo aspettarci?
«Un Ascoli determinato che cercherà di migliorare soprattutto in trasferta. I 27 punti in classifica sono tanti ma potevano essere di più. Purtroppo abbiamo sbagliato qualche partita e altre volte non siamo stati fortunati».
Cavion, dopo la lunga sosta, si ripartirà da Trapani…
«Prevedo una partita tosta. Troveremo un Trapani molto diverso da quello affrontato e sconfitto due volte ad inizio stagione, in campionato e in Coppa. Sono cambiati l’allenatore e diversi giocatori. Il Trapani è in piena lotta salvezza e per noi sarà una battaglia ma ci faremo trovare pronti».
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