Tre medici (Antonio Canzian, Mario Tacchini e Emidio Nardini) nelle prime posizioni dei consiglieri comunali con i redditi più elevati. E’ questo il responso delle dichiarazioni pubblicato sul sito web dell’Arengo in ottemperanza alle norme di legge. Non hanno presentato la dichiarazione la giovane grillina Eleonora Camela e Francesca Pantaloni (FdI) in quanto “non tenuta alla presentazione” come dichiarato dalla stessa. In rigoroso ordine alfabetico, la lista si apre con il leghista Mauro Agostini, di professione investigatore privato, che ha dichiarato compensi derivanti dall’attività professionale per 24.289 euro che scendono a 19.219 euro tolte le “spese”. Per lui anche la proprietà al 50% di un fabbricato, una macchina e uno scooter. Il capogruppo del Pd, Francesco Ameli ci soni redditi per 23.771 euro con spese elettorali dichiarate per 338,85 euro.
Marika Ascarini di Fratelli d’Italia ha dichiarato entrate da lavoro per 13.219 euro insieme a due fabbricati (al 50% e al 16,67%) e una macchina. Il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Bono (Scelta Responsabile) ha avuto un reddito complessivo di 11.916 euro dichiarando anche il possesso di un fabbricato e altri due al 50% oltre a due veicoli. Nessun reddito per la giovanissima grillina Eleonora Camela ancora alle prese con gli studi. Per il consigliere Stefano Cannella (Forza Ascoli) 24.720 euro insieme ad un fabbricato in uso gratuito, una macchina, un autocarro e un motociclo. Il medico Antonio Canzian (Ascolto & Partecipazione) ha dichiarato un reddito complessivo di 115.289 euro oltre al possesso di immobili ad Ascoli e San Benedetto e due veicoli. Luca Cappelli (Insieme per Fioravanti) ha avuto introiti per 14.217 euro ed è proprietario di una quota di un fabbricato oltre a ricevere 700 euro mensili come presidente della Start plus.L’ex sindaco ed attuale vice presidente del Consiglio Piero Celani (Forza Italia) ha guadagnato 48.125 euro (periodo d’imposta 2017) denunciando anche la comproprietà di 4 fabbricati e due terreni. La leghista Flavia Cenciarini ha dichiarato un reddito di 2.505 euro insieme al possesso di quote di immobili tra Ascoli e Folignano e due auto. Per Massimiliano Di Micco gli introiti sono stati di 3.810 euro oltre ad una casa, una moto, circa 900 euro di spese elettorali e 350 euro lorde di compensi dalla Start Plus. L’ex assessore Alessandro Filiaggi (lista Insieme per Fioravanti) ha dichiarato 39.610 euro, una casa in usufrutto e quattro auto. L’ex candidato sindaco del centrosinistra Pietro Frenquellucci ha ricevuto redditi complessivi per 47.890 euro ed è proprietario di una macchina e di una quota di una società. Ha dichiarato anche di aver speso 12.680 euro per la campagna elettorale del 2019. L’avvocato Micaela Girardi ha portato a casa un reddito imponibile di 10.469 euro oltre alla proprietà di una casa e la nuda proprietà di altri due fabbricati.
L’ex assessore Luigi Lattanzi (PPP) ha dichiarato un imponibile di 74.922 euro oltre a quote di proprietà di due immobili e di una casa oltre a spese elettorali per 6.933 euro. Vincenzo Mancini (FdI) che è subentrato alla dimissionaria Cristina Farnesi ha indicato un reddito complessivo di 34.567 euro oltre alla proprietà di una casa al 50% e tre autovetture. Sempre in casa FdI, la capogruppo Daniela Massi ha dichiarato 16.406 euro insieme a due auto e altrettanti scooter. Per Carlo Narcisi (lista Celani) il reddito complessivo è stato di 12.849 oltre quote di fabbricati e terreni e due auto. Il cardiologo Emidio Nardini, ex candidato sindaco di Ascolto e Partecipazione, ha dichiarato un reddito complessivo di 97.970 (di cui 89.170 imponibile dopo aver tolto gli oneri deducibili) insieme a una casa e una macchina. Per la campagna elettorale ha sostenuto spese per 4.000 euro. Alessio Pagliacci (Forza Popolare) ha dichiarato al fisco 22.869 euro e una macchina. Per Francesca Pantaloni (FdI) ci sono la proprietà di un terreno e la nuda proprietà di una quota di un altro appezzamento di terra e di un fabbricato. Non ha presentato la dichiarazione dei redditi in quanto “non tenuta” come specificato dalla stessa. La leghista Patrizia Petracci ha dichiarato redditi da lavoro per 24. 593 euro e una macchina. Emidio Premici (Noi Ascoli) ha portato a casa un imponibile di 8.225 euro e la comproprietà di un fabbricato e di un terreno oltre al possesso di un’autovettura. Per il segretario e consigliere comunale del Pd Angelo Procaccini gli introiti sono stati di 7.637 euro oltre alla proprietà di un appartamento e di una macchina.
Alessio Rosa, consigliere della lista Scelta Responsabile e bomber calcistico ha dichiarato un reddito netto di 23.400 euro oltre alla proprietà di fabbricati e quote societarie. Piera Seghetti (Noi Ascoli) ha denunciato un reddito loro di 6.928 euro oltre al possesso di una casa, di un terreno e una macchina in comproprietà. Il leghista Maurizio Simonetti ha guadagnato 30.086 euro e ha dichiarato il possesso di una casa e du una macchina. Sempre in casa Lega, Elena Stipa ha dichiarato 28.913 euro e il possesso di una casa e di una macchina. Per il medico di base Mario Tacchini (Cittadini in Comune) un reddito complessivo di 100.809 euro oltre al 50% di una casa, un auto e uno scooter. Il grillino Massimo Tamburri ha dichiarato redditi per 3.120 e proprietà tra Ascoli e Castel di Lama. Per la spesa della campagna elettorale da candidato sindaco ha speso 13.371 euro. Per Laura Trontini (Forza Ascoli) c’è un reddito complessivo di 25.764 euro di oltre al possesso di un appartamento e la comproprietà di altri immobili (casa e fondaci). Infine Francesco Viscione (lista Celani) ha avuto redditi per 21.422 euro oltre ad una macchina, una moto e la quota del frantoio di famiglia.
rp
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