Si è svolto martedì 18 febbraio, nella sede Unicam di San Benedetto, il quinto laboratorio territoriale tematico del progetto europeo Crew che vede insieme realtà di Italia e Croazia per definire uno strumento di governance su più livelli capace di ottenere effetti complessivi sugli ecosistemi delle zone umide costiere e sui relativi sistemi socio-economici. Il laboratorio tematico rappresenta la quarta tappa di una metodologia articolata che, grazie al coinvolgimento diretto degli attori istituzionali e degli stakeholder territoriali, ha lo scopo di sviluppare il Programma d’azione del contratto di area umida della Sentina.
Durante l’incontro, i partecipanti hanno lavorato insieme per costruire uno scenario riferito ad un orizzonte di medio-lungo termine per giungere ad un modello di sviluppo sostenibile ed integrato finalizzato, come detto, all’elaborazione del documento strategico. Erano presenti i rappresentanti di Res Agraria (Centro ricerche agronomiche e ambientali), Provincia, Ecoazioni, Legambiente, associazione Sentina, Lida, Provincia di Teramo, Comune di Martinsicuro, Comune di Grottammare, Capitaneria di Porto, Contratti di fiume regionali, Abdac, Unicam, Regione Marche, Lipu, Autorità del distretto Appennino centrale e il Comune di San Benedetto Ha partecipato Massimo Bastiani, della Rete Europea “National Monitor Easw”, che ha coordinato i lavori che si sono conclusi con la presentazione degli scenari elaborati dai gruppi tematici.
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