I tifosi dell’Ascoli a Benevento nella gara di andata
Serie B nel segno delle… streghe. Ovvero il Benevento (una strega è il simbolo del club giallorosso) che comanda la classifica della cadetteria, con la promozione già in tasca. La squadra d Pippo Inzaghi ha tutti i numeri dalla sua. Dopo 26 giornate la formazione campana vanta 63 punti (17 di vantaggio sulla seconda), frutto del maggior numero di vittorie finora conquistate (19), 6 pareggi e una sola sconfitta (4-0 a Pescara lo scorso 26 ottobre). Il Benevento ha anche il migliore attacco (48 gol segnati) e la miglior difesa (14 reti subìte).
I numeri del Benevento sono molto simili a quelli dell’Ascoli che dominò il campionato di Serie B 1977-1978. Era il leggendario “Ascoli dei Record” allenato da Mimmo Renna, che tornò in A stracciando tutti i record. A quel tempo i punti assegnati per una vittoria erano due e non tre. Facendo un parallelo, dopo 26 gornate anche l’Ascoli aveva vinto 19 partite. Ne aveva però pareggiate 5, perchè le sconfitte furono 2 (3-2 a Genova con la Sampdoria alla 18esima giornata e 1-0 a Terni alla 23esima).
Se i punti per una vittoria fossero stati tre, l’Ascoli alla 26esima giornata avrebbe avuto 62 punti, uno in meno del Benevento. Quell’anno i bianconeri persero un’altra partita (4-2 a Monza alla terzultima giornata) e chiusero la marcia trionfale con 17 punti di vantaggio, come gli attuali del Benevento, sulle seconde: Avellino e Catanzaro a pari merito.
ARBITRA ABBATTISTA – Ascoli-Chievo mercoledì 4 marzo sarà diretta da Eugenio Abbattista, 37 anni, di Molfetta. Assistenti Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore e Alessio Saccenti di Modena, quarto ufficiale Federico
Dionisi di L’Aquila. Con Abbattista l’Ascoli non ha mai perso collezionando 4 vittorie e 4 pareggi.
Bru.Fer.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati