E’ stato rinviato al 16 aprile il processo (leggi l’articolo) per la presunta diffamazione via social a danno del sindaco Marco Fioravanti. Il rinvio è scattato per l’assenza del giudice monocratico Barbara Bondi Ciutti a cui è stato assegnato il fascicolo che vede imputata una donna di 57 anni, difesa dall’avvocato Francesco Paoletti, già candidata in una formazione concorrente a quelle a sostengo dell’attuale primo cittadino. E così l’udienza odierna, tenuta dal giudice Barbara Pomponi, è durata soltanto il tempo necessario per decretare il rinvio ad aprile.
rp
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati