La fase di emergenza nazionale dovuta al virus Covid-19 non ha fermato l’accertamento della tassa rifiuti (Tari) non pagare dai cittadini ascolani nel corso del 2019. E così anche in questi giorni sono giunti gli avvisi di pagamento da parte del Comune dando dieci giorni di tempo per pagare.
In piena emergenza coronavirus quindi. Una concomitanza che sta provocando qualche malumore tra i contribuenti anche se c’è da dire che di tempo per pagare… ne avevano avuto in abbondanza come hanno fatto altre migliaia di ascolani.
In caso di mancato pagamento, si specifica nella missiva firmata dalla dirigente del servizio finanziario Cristina Mattioli, scatterà sanzione pari al 30% oltre agli interessi del 2,8% dal 1 gennaio 2019 e del 2,05% dal 1 gennaio 2020.
rp
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati