Stop al pagamento dell’Iva: la manovra da 15-20 miliardi del governo per aiutare l’economia colpita dall’emergenza del Coronavirus prevede che saranno differiti i versamenti previsti al 16 marzo dell’Iva. Il decreto legge introdurrà anche ulteriori sospensioni dei termini e misure fiscali a sostegno di imprese, professionisti e partite Iva colpite dagli effetti dell’emergenza sanitaria. Il decreto dovrebbe inoltre contenere misure come la sospensione di accertamenti, cartelle esattoriali, Irpef e contributivi, ammortizzatori sociali a sostegno delle Partite Iva, cassa integrazione anche per le piccole imprese. Secondo indiscrezioni sul contenuto del governo ci dovrebbe essere il periodo di quarantena equiparato alla malattia, certificata dal medico curante. Sarà a carico dello Stato anziché dell’Inps e dei datori di lavoro. Dovrebbero esservi incentivi per produrre mascherine, con Invitalia autorizzata a erogare finanziamenti mediante contributi a fondo perduto e in conto gestione. Altre misure dovrebbero essere gli aiuti ai mutui per famiglie e imprese, inoltre potrebbero essere ridotte le bollette per tutto il 2020. Altre iniziative dovrebbero essere tre mesi in più per fare la revisione auto, e tra le proposte anche quella di prorogare al 31 agosto la validità dei documenti di identità. Prevista anche una proroga per laurearsi: l’ultima sessione del 2019 sarà prorogata fino a giugno di quest’anno.
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