Ha 45 anni ed è di origine marocchina. Niente di strano, a San Benedetto ce ne sono tanti. Ma lui era un ricercato. Lo hanno scoperto e ammanettato i poliziotti del locale Commissariato. Questi ultimi erano a bordo di una Volante che ha avvistato due persone davanti al minimarket di piazza Garibaldi. Si sono avvicinati chiedendo il motivo per cui si trovassero lì, in applicazione del decreto per contenere il Coronavirus “Io resto a casa”.
Ci sono voluti pochi minuti per appurare che uno dei due era ricercato. Su di lui pendeva infatti un ordine di carcerazione emesso un mese fa dalla Procura della Repubblica di Pescara. Il 45enne doveva scontare sei mesi per una rissa avvenuta sei anni fa a Pescara. Sei mesi che ora trascorrerà dietro le sbarre del carcere ascolano di Marino del Tronto.
DENUNCIATO – Per non aver rispettato le misure anti Covid-19, una vecchia conoscenza delle forze dell’ordine in quanto consumatore di droga, è stato denunciato dalla Polizia. Si tratta di un sambenedettese di 30 anni, sorpreso a Porto d’Ascoli dai poliziotti a bordo di un’auto (c’era anche il vice questore vicario Gerlando Costa) il quale non ha saputo giustificare la sua presenza lì. Per il giovane, ora, un guaio in più.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati