di Stefania Mistichelli
Didattica a distanza fin dal primo lunedì successivo alla chiusura. Da diverso tempo è a regime, nell’Isc Luciani-San Filippo di Ascoli diretto da Vincenza Agostini, la modalità che attraverso le App di Google permette ai docenti di lavorare in rete e di entrare nelle case degli studenti.
La dirigente Agostini con il sindaco Fioravanti
«Fin dal primo provvedimento di sospensione delle lezioni – spiega la dirigente – ci siamo subito attivati, perché abbiamo capito che non saremmo rientrati presto. Ci siamo sentiti, abbiamo deciso di cominciare a lavorare a distanza, utilizzando da subito una piattaforma che creasse collegamenti con i ragazzi e desse loro una idea di normalità. Al di là dell’impegno dei docenti nel mandare indicazioni, esercizi e materiali con il registro elettronico, da subito abbiamo garantito dei collegamenti perché anche i docenti potessero parlare tra loro e ricreare uno spirito di comunità. Come piattaforma abbiamo scelto Meet, che non richiede compentenze particolari, è gratuita. In poco tempo siamo tutti diventati bravi ad utilizzarla, anche io. Infatti la utilizziamo per i consigli. Devo dire – continua la Agostini – che nonostante i docenti non fossero abituati ad utilizzare questi strumenti, tutti hanno superato i loro timori e le loro incertezze e si sono messi al lavoro. Abbiamo formulato subito l’orario, così che le famiglie e i ragazzi sapessero fin dall’inizio quando doversi collgare con i diversi insegnanti, cercando di rispettare anche le indicazioni che ci dicono di non tenerli davanti al video per troppe ore».
Un’ora di lavoro, quella in video, fondamentale per i ragazzi. «I ragazzi si vedono, interloquiscono con l’insegnante, possono raccontare quello che hanno studiato, si esercitano… i docenti di matematica proiettano addirittura con una lavagna in casa. E sta funzionando, ho fatto ieri i consigli online con i docenti della scuola media e stanno lavorando. I docenti sono soddisfatti, i ragazzi sono contenti, rispondono, le ore non sono dispersive, anche le famiglie sono soddisfatte. Lo sappiamo perché arrivano riscontri di gradimento per quanto la scuola sta facendo».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati