Il patron Massimo Pulcinelli, il dg Gianni Lovato e il ds Antonio Tesoro
di Bruno Ferretti
É possibile, forse anche probabile, che a fine campionato il direttore generale dell’Ascoli Calcio, Gianni Lovato, se ne andrà essendo in scadenza di contratto. Lovato giunse ad Ascoli con il patron Francesco Bellini nel 2014 restando fino a giugno 2016.
E’ poi ritornato nell’estate 2018 con la nuova proprietà “Bricofer” ricoprendo lo stesso incarico. Numero due dell’Ascoli diventerà Andrea Di Maso, manager romano molto legato al maggior azionista Massimo Pulcinelli. Anche se lo stesso Di Maso ha lasciato intendere che rispetterà l’autonomia di tutti coloro che già operano nell’Ascoli Calcio. A fine stagine potrebbe andar va anche il ds Antonio Tesoro.
Andrea Cardinaletti
Intanto Andrea Cardinaletti, 62 anni, ex amministratore delegato e poi direttore generale dell’Ascoli di Bellini, lascia il Brescia e la Serie A. Per il dirigente marchigiano, originario di Jesi, è pronto un ruolo in Federazione: si occuperà dei progetti degli stadi su indicazione del presidente Gravina.
Dopo Palermo, Ascoli e Brescia, una nuova avventura per Cardinaletti, bianconero per due anni, dal 16 marzo 2016 al 30 giugno 2018, con tre incarichi dirigenziali: amministratore delegato, amministratore unico e infine responsabile dell’area tecnica.
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