Studenti, genitori e sindaco di Montalto ad Ancona davanti all’Usr: «Il Liceo non si tocca»
PROTESTA - Un nutrito comitato cittadino ha manifestato a difesa dell'istituto che l'ufficio scolastico regionale ha intenzione di chiudere. L'onorevole Latini sottopone la questione al ministro Azzolina
A capitanare l’accesa protesta, con cartelli sbandierati mantenendo la distanza di sicurezza e con le mascherine mai tolte, il sindaco Daniel Matricardi.
Al centro della manifestazione, la decisione di smantellare l’istituto per razionalizzare la spesa pubblica.
E’ stata negata la classe prima per l’anno scolastico 2020-2021 sebbene ci siano 18 nuovi iscritti, verranno trasferiti d’ufficio a San Benedetto. E viene cancellata la classe terza, «costringendo i ragazzi a subire una decisione non presa», ribadisce Matricardi.
Gli organi amministrativi non possono restare sordi alle nostre esigenze, ragionando in maniera contraria.
Abbiamo dalla nostra parte molti dirigenti che sostengono la nostra tesi. Ci auguriamo che il governo centrale intervenga con decisione per salvaguardare il nostro territorio e l’istruzione dei giovani».
E’ scesa in campo, per la scuola di Montalto, anche deputata leghista Giorgia Latini che ha presentato un’interrogazione parlamentare in commissione cultura, scienza e istruzione alla Camera dei Deputati, portando la questione direttamente all’attenzione del ministro dell’istruzione Lucia Azzolina.