Gli avvocati Tommaso Pietropaolo e Luca Filipponi
di Renato Pierantozzi
Si è avvalso della facoltà di non rispondere l’infermiere Leopoldo Wick accusato delle morti sospette (leggi l’articolo) alla Rsa di Offida. E così, ad Ascoli, l’udienza di fronte al giudice delle indagini preliminari Annalisa Giusti è durata una manciata di minuti con i legali Luca Filipponi e Tommaso Pietropaolo presenti in Tribunale, mentre l’accusato è rimasto all’interno del penitenziario ascolano.
Perché non ha parlato? «Dinanzi ad un fascicolo -spiegano gli avvocati- così importante che è composto da oltre tremila pagine, frutto di una indagine di oltre due anni pieno di informazioni, dati, indizi che comunque non assumono mai in alcun caso la dignità di prova, è il caso di conoscerlo».
L’avvocato Luca Filipponi
I legali stanno predisponendo il ricorso al tribunale del Riesame di Ancona per chiedere la scarcerazione del loro assistito o comunque una attenuazione della misura restrittiva che è stata emessa lunedì scorso (leggi l’articolo).
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