Riparte il ciclo di spettacoli su scala regionale dei Teatri Antichi Uniti. Quattro gli appuntamenti nel Piceno, tre ad Ascoli ed uno a Cupra. La rassegna promossa dall’Amat nelle zone archeologiche della regione giunge al suo ventiduesimo anno di vita.
Franca Valeri
Ad inaugurare il programma Elisabetta Pozzi in Elena di Ghiannis Ritsos, regia Andrea Chiodi, il 15 luglio all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia e il 16 e 17 luglio al Teatro Romano di Ascoli. Un’altra Elena si scopre nel magnifico monologo lirico di Ghiannis Ritsos, lontana dell’immagine che la tradizione ci ha donato, magistralmente interpretata da Elisabetta Pozzi.
“Come si sopravvive alla necessità di fare rappresentazione, qualsiasi essa sia, in un periodo in cui il fare teatro è così difficile?” si domanda Vinicio Marchioni interprete e regista di Caligola di Albert Camus il 22 luglio all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia (in forma di studio) e il 31 luglio al Teatro Gentile di Fabriano.
Anita Caprioli
Il 23 e 24 luglio giunge al Teatro Romano di Ascoli La storia di Antigone. Favola in musica per cornacchie, cani selvatici, maledizioni, tiranni, sepolcri & fanciulle in fiore con Anita Caprioli, attrice sensibile e colta che si cimenta, diretta dalla regia di Roberto Tarasco, in una rilettura dell’Antigone attraverso il testo della scrittrice scozzese Ali Smith, scelto da Alessandro Baricco come una delle storie “da salvare”. Ad accompagnare Anita Caprioli, i suoni live del cantante e compositore Didie Caria e le sculture immaginifiche di Giovanni Tamburelli.
Il 28 luglio all’Area Archeologica Santa Maria in Portuno di Corinaldo Francesco Montanari porta in scena Menecmi da Plauto, adattamento di Arianna Mattioli e regia di Enrico Zaccheo.
A Massimo Venturiello è affidata il 3 agosto all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia l’interpretazione di Aulularia di Plauto, regia di Cristiano Roccamo per il Teatro Europeo Plautino, una delle commedie che più ha influenzato il teatro seicentesco ma anche il cinema moderno.
Lella Costa raccoglie l’invito di Franca Valeri, grande matriarca del teatro italiano che quest’anno compirà cent’anni, a interpretare La vedova Socrate, il testo da lei scritto ispirato a “La morte di Socrate” dello scrittore svizzero Friedrich Durrenmatt e interpretato la prima volta nel 2003. Un concentrato di ironia corrosiva e analisi sociale, rivendicazione disincantata e narrazione caustica il 5 agosto all’Anfiteatro del Parco Miralfiore di Pesaro e il 6 e 7 agosto al Teatro Romano di Ascoli.
Il Teatro Romano di Ascoli (foto Vagnoni)
Un’analisi spietata della guerra, senza tralasciare gli altri temi che scorrono nel testo di Lisistrata di Aristofane, sono al centro dell’adattamento firmato da Nicasio Anzelmo, con Marisa Laurito e Andrea Nicolini alla fisarmonica, in scena il 9 agosto al Teatro Romano di Falerone.
L’11 agosto nella ex Chiesa di San Francesco di Fano è la volta di una Maddalena Crippa con il progetto Eneide – Un Racconto Mediterraneo / Didone (libro IV) di Sergio Maifredi per il Teatro Pubblico Ligure, un canto di raffinata poesia dell’Eneide di Virgilio, un canto di passione totale, di un amore che sfida gli dèi.
Il Tau offre anche un’occasione di valorizzazione dei tanti talenti del territorio marchigiano. Dodici proposte di teatro “made in Marche” per diciotto serate di spettacolo. In aquesto ambio, il 24 agosto a Cupra Marittima, Parco Archeologico, ecco In viaggio con Ulisse con Valentina Illuminati, Edoardo Ripani e Lucilio Santoni, uno spettacolo che indaga la figura dell’eroe omerico nelle metamorfosi da lui assunte durante il corso dei secoli, fino al moderno paladino del progresso e delle grandi scoperte, ma sempre più affetto da sconfinata solitudine.
Inizio spettacoli ore 21.30, Monte Rinaldo e Sirolo ore 19. Vendita biglietti on line su www.vivaticket.com. Informazioni su www.amatmarche.net, 071 2072439.
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