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“La Milanesiana”, al via la terza edizione
Il sindaco Fioravanti: «Valorizziamo
la città attraverso la cultura»

ASCOLI - Nonostante il Covid, il programma artistico ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi non si ferma e, seppur con restrizioni, torna in città, al Ventidio Basso, dall'8 all'11 luglio con eventi all’insegna dell’arte e della cultura. Non mancheranno ospiti illustri. Obbligatoria la prenotazione. Ecco il programma
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Donatella Ferretti, Marco Fioravanti, Francesca Filauri e Stefano Papetti

di Andrea Pietrzela

Con il Patrocinio della Regione Lombardia e del Comune di Milano, in collaborazione con il Comune di Ascoli Piceno, con la Regione Marche, con la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli e con il circolo Cultural-Mente Insieme, torna in città per il terzo anno l’evento culturale La Milanesiana, manifestazione giunta alla sua 21esima edizione ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi che, partenza da Milano compresa, fa tappa in dodici Comuni d’Italia. Nonostante la pandemia, quest’anno l’evento ascolano si allarga: i giorni dedicati saranno quattro e sono previsti, per la prima volta, anche due eventi diurni. Si parte mercoledì 8 luglio alle ore 18.00 al Forte Malatesta con la mostra di sculture “Anime della Pietra”.

LE PAROLE – Molto soddisfatto il sindaco Marco Fioravanti: «Seppur con restrizioni, per noi si tratta di un evento molto importante. Volevamo rimanere all’interno del circuito di questo evento culturale dalla rilevanza nazionale.

Uno degli obiettivi di questa amministrazione comunale è proprio quello di produrre eventi di qualità e valorizzare la città, anche in questo periodo particolare. Noi vogliamo che la cultura diventi un elemento centrale nel futuro della città di Ascoli. Da questi eventi speriamo anche di trovare un po’ di energia per ripartire».

L’assessore alla cultura Donatella Ferretti ha poi spiegato le modalità di svolgimento: «Con Piazza del Popolo inutilizzabile, lo scenario de “La Milanesiana” sarà il Ventidio Basso, anche se con regole e modi diversi. Saranno disponibili sia platea che palchi, su prenotazione. Questi quattro giorni sono importanti perché, attraverso l’arte,  Ascoli sarà proiettata in uno scenario nazionale».

A proposito di arte e di nazione, impossibile non ricordare Ennio Morricone: «Dispiace per la sua scomparsa, era una personalità unica. Dedicherei l’evento in generale a questo straordinario personaggio del mondo dell’arte».

Presente alla conferenza stampa di presentazione anche Francesca Filauri, presidente del Circolo Cultural-Mente promotore dell’iniziativa: «L’evento è centrale nell’estate ascolana. Quest’anno nonostante la pandemia non ci siamo fermati e abbiamo anche qualche novità: due appuntamenti diurni, cioè la presentazione della ristampa del romanzo di Umberto Eco “Il nome della Rosa” alla Libreria Rinascita, con ospite il presidente della casa editrice “Nave di Teseo”, e un omaggio a Giulio Giorello al Chiostro di San Francesco nel giorno di sabato. Il tema che collega i quattro giorni è quello dei colori, i colori della cultura che tornano a risplendere anche nella nostra città».

LE MODALITÀ – A causa delle restrizioni per Covid, Piazza del Popolo sarà off-limits. Le serate sono dirottate interamente al Ventidio Basso e proiettate anche in Piazza Sant’Agostino, oltre che in diretta social e streaming sui siti del Corriere della Sera e de La Milanesiana.

Tutti gli ingressi saranno su prenotazione fino a esaurimento posti, secondo le norme vigenti. Per chi volesse prenotare un posto, le biglietterie sono quella del Ventidio Basso per le serate teatrali, quella della Libreria Rinascita per l’evento con “La Nave di Teseo” e quella dei Musei civici per la mostra inaugurale.

IL PROGRAMMA – Nonostante le restrizioni ed il numero limitato di posti, sul fuoco c’è molta carne. Come ha spiegato il professor Stefano Papetti, Direttore della Pinacoteca civica di Ascoli, «Elisabetta Sgarbi si è innamorata di Ascoli e ogni anno aumenta le giornate dedicate alla nostra città, che ora sono al pari di quelle di Milano».

L’evento dunque prenderà il via l’8 luglio con una serie di 7 sculture nella mostra “Anima della pietra”, in cui ci saranno anche 4 opere dell’artista locale Giuliano Giuliani. Alle ore 21.00 in Teatro lo spettacolo di Vittorio Sgarbi dedicato a Raffaello, un modo per ricordare l’artista nel 500esimo anniversario della sua scomparsa.

La seconda serata sarà dedicato a “I colori della passione tra calcio e musica” con Arrigo Sacchi intervistato da Alessandro Alciato (Sky Sport), mentre il 10 luglio si parlerà de “I colori del cinema” con il regista e scrittore Pupi Avati.

La serata finale, quella di sabato 11 luglio, concluderà La Milanesiana con un incontro tra letteratura e musica dedicato alle serenate: “Affaccia bedda. Deh, vieni alla finestra”. Arte, cinema, sport e teatro: quattro temi per quattro giornate all’insegna della cultura per rilanciare Ascoli anche sul panorama nazionale.


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