È stato approvato il progetto Terra solidale, ideato dal tavolo operativo di contrasto alla povertà, che ha visto il coinvolgimento iniziale di 9 organizzazioni di Terzo settore (selezionate tra 43), dei referenti degli Ambiti sociali territoriali e dell’associazione Bottega del Terzo Settore.
Il progetto Terra Solidale, che rientra nell’ambito della strategia d’intervento per il 2020-2022 e per la cui realizzazione la Fondazione ha reso disponibili 300 mila euro, si pone tre obiettivi.
Il primo è la mappatura del bisogno sommerso, tramite attivazione, sul territorio, di soggetti con funzione di “sentinelle” per l’individuazione di persone in difficoltà.
Il secondo, il contrasto all’emergenza e soddisfacimento di esigenze primarie e urgenti delle persone in situazione di povertà. E lo farà attivando servizi mensa e di prima accoglienza e con la distribuzione di pacchi di viveri, indumenti, farmaci, il pagamento utenze e piccole spese nonché, dal punto di vista logistico, raccolta e distribuzione delle derrate alimentare mediante l’acquisto di un automezzo appositamente dedicato a questo ambito di intervento.
Infine, tra gli obiettivi del progetto, c’è la costruzione di percorsi di autonomia al fine di restituire dignità alle persone in situazione di povertà, generando nuove occasioni di lavoro e occupazione.
Il progetto prenderà il via nei prossimi giorni, dopo la firma delle convenzioni che regolano i rapporti tra Fondazione e soggetti attuatori.
Avvisi per la manifestazione di interesse – Sono al momento attivi, e scadranno venerdì 10 luglio alle ore 12, due avvisi per la manifestazione di interesse da parte di enti non profit, finalizzati alla selezione di organizzazioni per i servizi di assistenza domiciliare per malati oncologici e per la costituzione di una Accademia della formazione e del lavoro per persone disabili. Gli avvisi, e la modulistica per presentare la propria candidatura sono disponibili nella sezione Coprogettazione del sito internet della Fondazione.
L’Area Strategia, ricerca e pianificazione della Fondazione è a disposizione per qualsiasi informazione ai numeri 0736.2489723 e 0736.2489724.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati