Nove Artisti, tre generazioni diverse, una mostra: “Distanziamenti”, in cui il tema della distanza, fisica e simbolica, viene affrontato attraverso possibili ricerche pittoriche contemporanee. La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Osvaldo Licini” ha l’occasione di presentare al pubblico un percorso espositivo che ha l’ambizione di offrire spunti di riflessione su un tema tanto attuale, quanto troppo spesso connotato da valenze negative, il distanziamento.
Un’opera di Francesco Lauretta in mostra
Il titolo, oltre che per la modalità di costruzione della mostra, sembra il miglior termine per riflettere sulle varie sfaccettature che questa espressione può raccontarci. Nella sua accezione negativa, distanziare significa sottrarre alla vita reale, significa isolamento forzato ma il distanziamento non deve, necessariamente, rappresentare questo.
Per provare a puntare l’attenzione non sul vuoto che si sviluppa tra le persone ma sulla distanza da costruire e difendere in questa realtà fatta di prossimità tecnologica e controllo a maglie strette ecco l’arte e le opere di Alessandro Bulgini, Luigi Carboni, Marco Cingolani, Gianluca Di Pasquale, Giovanni Frangi, Francesco Lauretta, Andrea Mastrovito, Marco Neri e Luigi Presicce.
La mostra, curata da Alessandro Zechini, verrà inaugurata domenica 12 aluglio alle 18 e resterà in loco fino al 27 settembre. Per assistere gratuitamente all’inaugurazione si può telefonare allo 0736.298213, perchè la prenotazione è obbligatoria. Orari museo: dal venerdì alla domenica 10-13 e 16-20.
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