Dilettanti, il decreto autorizza la ripresa
Botti di mercato in Eccellenza
Monticelli, Settembri suona la carica

CALCIO - La nuova decisione del Governo permette la ripresa dei campionati anche con la partecipazione del pubblico. Nel massimo torneo regionale non si fermano le quattro picene: Sosi a Colli, Nicolosi all'Atletico Ascoli e il bomber Shiba al Porto d'Ascoli
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di Salvatore Mastropietro

Dopo la decisione delle date di inizio dei campionati dilettantistici a 16 e 18 squadre, arriva un’altra buona notizia per il mondo calcistico marchigiano. Nel nuovo decreto del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, infatti, è contenuto il via libera per la ripresa di allenamenti, tornei e competizioni dilettantistiche.

È stato stabilito, inoltre, che a tali manifestazioni sportive potrà prendere parte anche un discreto numero di pubblico per un massimo di 1.000 spettatori all’aperto e di 200 al chiuso per gli eventi a carattere territoriale.

Restano confermate comunque le norme sul distanziamento sociale, sull’uso delle mascherine protettive, sulla corretta areazione dei locali al chiuso e sull’obbligo di misurazione della temperatura.

Per la Lega Nazionale Dilettanti si tratta di un ulteriore passo in avanti dopo le richieste avanzate alle istituzioni nelle scorse settimane. Il presidente Cosimo Sibilia ha affermato che «si tratta di un passaggio fondamentale verso il ritorno alla normalità, ora siamo veramente pronti per ricominciare».

Mauro Sosi, nuovo difensore dell’Atletico Azzurra Colli

In attesa di cominciare la preparazione in vista della nuova stagione, resta l’incognita sui protocolli da attuare vista la situazione epidemiologica.

Nel frattempo, le società dilettantistiche continuano a posizionare ulteriori tasselli in questa accesa fase di calciomercato. Particolarmente attive le società di Eccellenza, che quest’anno vedrà nel proprio organico ben quattro compagini picene.

ATLETICO ASCOLI – Ha blindato la difesa con l’acquisto di Matteo Nicolosi, abruzzese classe 1990 reduce da due campionati vinti con le maglie di Sangiustese e Vastese. Il suo arrivo va a colmare la perdita dell’ormai ex capitano Mauro Sosi, che sposa per la seconda volta nella propria carriera il progetto dell’Atletico Azzurra Colli.

ATLETICO COLLI – L’ex Monticelli si è detto molto contento della scelta fatta: «Sicuramente quando sei stato bene in una parte, ci torni ben volentieri. Trovo mister Amadio, che è una persona che stimo, per il quale nutro da sempre un profondo rispetto e una profonda ammirazione per il suo modo di lavorare sul campo e il suo essere diretto. La nostra realtà deve concentrarsi principalmente su se stessa, dobbiamo consolidarci nella categoria, l’obiettivo è quello, mantenere la categoria e diventare una realtà di questo campionato e non una meteora».

PORTO D’ASCOLI – Botti di mercato anche in casa Porto d’Ascoli. La società rivierasca si è assicurata la prestazioni dell’attaccante di nazionalità albanese Henri Shiba. Arriva dal Castelfidardo e torna in Riviera dopo sette anni, quando fu protagonista della vittoria del campionato di Serie D con la maglia della Sambenedettese insieme al ritrovato compagno Giordano Napolano.

I biancocelesti hanno anche puntellato la rosa di mister Donatello Zappalà con l’innesto di due classe 1998: il difensore Daniele Orsini e l’esterno offensivo Nazzareno Battista.

GROTTAMMARE – Attivo in fase di mercato anche il club biancoceleste che sarà guidato dal tecnico Massimiliano Zazzetta.

ATLETICO CENTOBUCHI – Tesserati i difensori Roberto Piunti e Andrea Carminucci ed anche il portiere under Alessandro Finori.

Il presidente Francesco Castelli (a destra) ed il nuovo allenatore del Monticelli Christian Settembri (a sinistra)

PROMOZIONE – C’è chi non vede l’ora di ripartire come il Monticelli. La squadra ascolana parte con l’obiettivo di invertire la rotta rispetto al campionato passato, concluso in ultima posizione alla pari del Montecosaro. La rosa costruita dal ds Piero Spinelli può sicuramente fare bene, considerando il nutrito mix di under ed esperti della categoria.

Il nuovo tecnico Cristian Settembri ha suonato la carica in settimana nei confronti di tutto l’ambiente biancazzurro: «La squadra che abbiamo messo su è il giusto mix tra giovani, con ambizioni e qualità da dimostrare, e anziani con l’esperienza giusta che servirà durante il campionato. Voglio gente che in mezzo al campo corra e dia tutto dal primo all’ultimo minuto, dalla prima all’ultima giornata. La maglia asciutta a fine partita non è contemplata per un giocatore della mia squadra. Mentalmente dobbiamo avere due punti di riferimento: il Monticelli dei primi anni, dove si lottava su ogni pallone con grinta e attaccamento alla maglia, e il Monticelli che ha fatto la storia in Serie D».

Sulla fiducia riposta in lui dal presidente Castelli e dai direttori Zaini e Spinelli: «La grande voglia che la società aveva di tornare a far bene mi ha spinto ad accettare questa nuova sfida. Mi aspetto un campionato impegnativo sia per le squadre che vi partecipano sia per il fattore Covid che inciderà sicuramente sull’andamento della stagione. La preparazione del campionato è ancora un punto interrogativo. Speriamo che arrivino presto indicazioni sul come gestire in sicurezza gli allenamenti e soprattutto le partite, perché abbiamo voglia di tornare a giocare a calcio».


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