di Benedetto Marinangeli
Una sconfitta che non ammette repliche. Ancora una volta la prima giornata in trasferta della Samb in un campionato professionistico riserva la classica amarezza. I rossoblù di Paolo Montero escono sconfitti per 2-0 dal Cabassi di Carpi al cospetto di una formazione profondamente rinnovata e che ha approfittato anche dell’ espulsione di D’Ambrosio al 22’ pt per costruire un successo che per quello che si è visto in campo, è assolutamente meritato. Maxi Lopez e compagni, infatti non hanno fatto più di tanto per costruire qualcosa di interessante su un terreno di gioco non in perfette condizioni.
La prima conclusione di una certa rilevanza verso la porta del Carpi arriva solo al 31’ st con un colpo di testa di Lescano di poco alto sulla traversa. Per il resto lanci lunghi e manovra farraginosa. Numerose le assenze in casa Samb e soprattutto si è fatta sentire quella di Ruben Botta alle prese con il transfer per l’ok al tesseramento. E’ mancata la scintilla, quell’ estro e la fantasia necessari per innescare il tandem offensivo Nocciolini-Maxi Lopez. E poi il centrocampo più fisico del Carpi ha avuto la meglio su quello rossoblù con la difesa che è ancora da registrare nei suoi automatismi.
Insomma una sconfitta che deve fare riflettere se si considera anche che il calciomercato chiude lunedì prossimo 5 ottobre. Diversi i rossoblù in difficoltà, forse anche per una questione di preparazione fisica ma di cero sono necessari innesti di qualità e spessore se si vuole puntare in alto. Ma non bisogna dimentica, però, che anche le stra favorite Padova e Triestina sono uscita da questa prima giornata con le ossa rotte. I veneti sono stati sconfitti dall’ Imolese, mentre i giuliani si sono arresi al Rocco davanti alla matricola Matelica.
Viste le numerose assenze, Montero al “Cabassi” opta per il 4-4-2 con l’inserimento sulla corsia mancina di Enrici con Scrugli a destra e D’Ambrosio-Cristini centrali. A centrocampo Masini, Angiulli, Rocchi e Liporace con il tandem offensivo formato da Maxi Lopez e Nocciolini. Il Carpi di Pochesci risponde con il 4-3-3 con Giovannini, Carletti (autore della doppietta decisiva) e Maurizio ad impensierire la retroguardia rossoblù.
L’ episodio che indirizza il match in favore del Carpi arriva al 23’. Palla in verticale per Carletti, che anticipa Cristini e serve di tacco Maurizi, con Giovannini che si inserisce bene ma viene atterrato da D’Ambrosio al limite dell’area. Marcenaro di Genova non ha dubbi, punizione per gli emiliani e cartellino rosso per il centrale rossoblù.
La Samb resta così in dieci. Cinque minuti dopo è Maurizi ad impegnare in due tempi l’ex Nobile. E’ il preludio al vantaggio del Carpi che arriva al 32’ pt. Fofana recupera la sfera sul rilancio di Nobile, scambia con Bellini e serve una gran palla per Carletti, che controlla e batte Nobile in uscita.
Nella ripresa la Samb si getta in avanti alla ricerca del gol del pari. Ci provano Angiulli, Cristini e Maxi Lopez ma senza alcun esito. Al 23’ è Nobile ad opporsi alla grande su una conclusione di Giovannini. Due minuti dopo arriva il bis emiliano. Lomolino allarga a sinistra per Giovannini, che mette dentro in direzione di Maurizi. Nobile allontana in uscita bassa, ma la palla sbatte sul ginocchio di Goicoechea e finisce sui piedi di Carletti che non ha difficoltà a mettere la sfera alle spalle dell’ estremo difensore rossoblù.
I rossoblù si gettano generosamente in avanti ma senza sfondare. C’è il colpo di testa di Lescano e nulla di più. E così la Samb esce dal campo con un pugno di mosche in mano e domenica prossima al “Riviera” arriva il Gubbio.
CARPI (4-3-3); Rossini; Danovaro (24’st Martorelli), Varoli, Sabotic, Lomolino; Fofana, Bellini, Venturi; Giovannini (38’st Marcellusi), Carletti (45’st Sassi), Maurizi. A disposizione: Rossi, Varga, Ferri, Sassi, Vano, Biasci Allenatre: Coraggio (Pochesci squalificato).
SAMB (4-4-2): Nobile; Scrugli, Cristini, D’Ambrosio, Enrici; Masini (16’st Lescano), Angiulli, Rocchi, Liporace (16’st Goicoechea); Maxi Lopez, Nocciolini (28’st Chacon). A disposizione: Laborda, Fusco, Mehmetaj, Lavilla. Allenatore: Montero.
Arbitro: Mercenaro di Genova.
Reti: 32’pt e 25’st Carletti.
Note: prima della partita un minuto di raccoglimento per ricordare l’arbitro Daniele De Santis. Espulso D’Ambrosio (S) al 23’pt. Ammoniti Scrugli (S) e Chacon (S).
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