Scuole, al via l’adeguamento sismico Piersimoni: «La sicurezza al primo posto»
CUPRA MARITTIMA - Il sindaco auspica il temine dei lavori per il 2022. Tra gli edifici danneggiati dal terremoto del 2016 anche il palazzo municipale. Il bilancio del primo cittadino sulla stagione estiva appena trascorsa
Archiviata la stagione estiva 2020, l’Amministrazione comunale di Cupra Marittima, guidata dal sindaco Alessio Piersimoni, si prepara ad un inverno caldo ed intraprendente per il raggiungimento degli obiettivi prefissati nella legislatura 2019-2024.
Tra questi, quello di pareggiare i conti con il terremoto del 2016, che non ha risparmiato alcuni edifici pubblici e privati della città costiera. Ha toccato il palazzo municipale, lungo la Statale 16, e le scuole elementari e medie di Corso Vittorio Emanuele.
Per quest’ultima è tempo di ricostruzione
«Si tratta di un plesso scolastico di circa 4.000 metri quadri – ha affermato il primo cittadino nell’incontro con la stampa – che ha bisogno di un sostanziale adeguamento sismico, e della sostituzione degli impianti interni.
Inizialmente avevamo ottenuto un finanziamento di 700.000 euro, che siamo riusciti raddoppiare fino a 1 milione e mezzo di euro, rispondendo a bandi regionali e statali.
Ho avuto la massima collaborazione dei miei assessori, degli uffici tecnici e del commissario alla ricostruzione Giovanni Legnini, per una corretta valutazione progettuale ed esecutiva.
Auspichiamo – ha concluso Piersimoni – che il termine dei lavori possa avvenire entro il 2022».
L’annuncio dell’avvio dei lavori nelle scuole è stata anche occasione, per il sindaco, di fare un bilancio dell’estate.
Caratterizzata da una forte apprensione sul fronte dell’emergenza sanitaria, ha visto la giunta comunale impegnata su più fronti, attraverso l’organizzazione di manifestazioni all’aperto contingentate, in riva al mare e nel borgo antico di Marano.
Piersimoni: «Una stagione tutto sommato positiva, vista l’affluenza delle tante famiglie arrivate nella cittadina rivierasca per trascorrere le ferie».