Dissesto idrogeologico:
per il Piceno lavori
per oltre 2,6 milioni di euro

INTERVENTI urgenti per la difesa del territorio nei Comuni di Ripatransone (1,2 milioni), Monsampolo del Tronto (1 milione) e Monteprandone (450mila). Investimento di 9,5 milioni secondo l'accordo di programma Ministero dell'Ambiente-Regione Marche, approvato dalla giunta regionale. Due interventi anche nel Maceratese
...

Messa in sicurezza di un tratto del fiume Tronto in località Sant’Anna nel Comune di Monteprandone per un totale di 450.000 euro.

Difesa spondale e sistemazione idraulica del fiume Tesino in località San Salvatore nel Comune di Ripatransone per 1,2 milioni di euro.

Manutenzione idraulica, riapertura sezione e consolidamento argini destro e sinistro del fiume Tronto dal ponte di Spinetoli al  ponte di Monsampolo nel Comune di Monsampolo del Tronto per 1 milione di euro.

Il fiume Tronto

Sono questi i tre interventi che riguardano il territorio piceno, attivabili entro il 2020, per combattere il dissesto idrogeologico.

E’ il risultato del quarto atto integrativo dell’accordo di programma tra Regione Marche e Ministero dell’Ambiente, per la programmazione e il finanziamento di opere urgenti e prioritarie per la mitigazione del rischio idrogeologico.

E’ stato approvato dalla giunta regionale, su proposta di Stefano Aguzzi, assessore alla Difesa del suolo e della costa.

Prevede interventi per circa 9,5 milioni di euro e, oltre alla provincia di Ascoli, lavori sono previsti anche nel Maceratese: messa in sicurezza di un esteso movimento franoso nel versante nord-orientale del centro abitato di Montelupone (2.578.421 euro) e protezione del centro abitato dalle esondazioni del Fosso Trodica a Trodica di Morrovalle (4.219.086 euro).


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X