Ameli (Pd): «Il sindaco e Castelli
ci dicano quale sarà il covid-hospital»

ASCOLI - Il capogruppo consiliare democratico annuncia un'interrogazione anche sui dati relativi ai contagi: «Sarà il Mazzoni o il Madonna del Soccorso, visto che Piunti ha negato che sarà dislocato in Riviera?»
...

Il capogruppo del Pd Francesco Ameli interviene a tutto campo dopo la manifestazione di domenica sera culminata con un lancio di lacrimogeni (leggi l’articolo) e sulla gestione sanitaria dell’emergenza Covid-19 con i contagi dilaganti in città e in tutto il Piceno.

La manifestazione di domenica sera

«Dobbiamo essere in grado di mantenere un equilibrio tra l’emergenza sanitaria e quella socio-economica, senza strumentalizzazioni politiche -esordisce Ameli – da quanto mi è stato riferito, alla manifestazione statica in Piazza Immacolata erano presenti diverse persone estranee alla situazione che si è venuta a generare successivamente, che si sono allontanate appena il corteo si è messo in movimento.

Di certo, non si possono giustificare manifestazioni non autorizzate, tanto più in un momento di pandemia come quello che stiamo vivendo: un conto è manifestare legittimamente e pacificamente e un altro è infrangere le leggi e le norme con azioni anche potenzialmente rischiose per la diffusione del virus. Abbiamo il personale sanitario allo stremo e gli ospedali che non riescono a garantire più le prestazioni sanitarie. Proprio per questo non può essere lasciato spazio a proteste organizzate da un sottobosco di estrema destra con il solo fine di sabotare le istituzioni statali».

Francesco Ameli

Ameli prosegue: «Sono dell’opinione -afferma- che manifestazioni del genere determinino solamente un danno ai commercianti già duramente provati nonché all’immagine di una città. Non siamo grandi città come Milano, Roma e Napoli e soluzioni per la tenuta sociale ed economica della nostra comunità si possono trovare con il dialogo e la proposta nelle sedi più opportune, anche manifestando pubblicamente ma sempre nei tempi, luoghi e modalità coerenti con questo periodo storico.

Al sindaco l’onere di lavorare per tenere unita Ascoli, senza creare divisioni, togliendosi la casacca di partito per chiedere risorse certe e immediate alla Regione e Governo. Dalla prima ci aspettiamo che metta subito in campo azioni di sostegno economico simili alla piattaforma da 210 milioni della precedente Giunta e dal secondo risorse certe e veloci con il Dl Ristoro».

Anche sui dati relativi ai contagi e alle scelte in materia di gestione dell’emergenza sanitaria il Pd sta preparando un’interrogazione al sindaco Fioravanti.

«Sono convinto – conclude Ameli – che in questa fase, anche per ritrovare la giusta unità tra istituzioni e cittadini, occorra un impegno del Comune sulla trasparenza dei dati relativi ai positivi e ai nuovi contagi in città. Per questo motivo stiamo predisponendo un’interrogazione consiliare e ci piacerebbe capire da Fioravanti e Castelli quale sarà il covid-hospital visto che Piunti ha smentito che sarà dislocato in Riviera».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X