di Benedetto Marinangeli
Tornare al successo casalingo. Questo obiettivo della Samb contro la Vis Pesaro. La vittoria manca dal match casalingo con il Mantova quando due magie di Nocciolini e Botta regalarono il successo ai rossoblù di Montero. Poi ecco la sconfitta con il Modena che è costata la panchina al tecnico uruguagio ed il pari con il Perugia di domenica scorsa, con gli umbri che ieri hanno rifilato un netto 3-0 al Padova agganciando i veneti al primo posto in classifica.
Rossoblù al lavoro al “Samba Village”
D’Ambrosio e compagni, però, troveranno una formazione ferita reduce dal cambio di tecnico che non ha dato i frutti sperati. L’esonero di Galderisi e l’arrivo dell’ ex Ascoli Di Donato non ha inciso più di tanto sui risultati dei biancorossi che hanno rimediato due sconfitte consecutive. Zironelli, in questi giorni, ha avuto l’opportunità di lavorare con continuità per dare la giusta conformazione tattica alla sua squadra.
Purtroppo dovrà fare a meno di Maxi Lopez e probabilmente anche di Botta alle prese con noie muscolari. Ecco, quindi, che il tandem offensivo sarà formato da Lescano e Nocciolini. Da definire anche i quinti di centrocampo. Insomma la classica seduta di rifinitura sarà utile a Zironelli per sciogliere gli ultimi dubbi.
I precedenti . La storia dei derby tra Samb e Vis Pesaro è lunga 93 anni. Il primo incontro a San Benedetto del Tronto è datato 1 maggio 1927 in Terza Divisione Marche (4° livello), nel primo campionato Federale dell’Unione Sportiva Sambenedettese con i rossoblù che stravincono per 5-1.
A questa vittoria fanno seguito quella del 1928/29 e quella del 10 gennaio 1937 (2-0) ottenuta sul nuovo “Campo Littorio”, diventato poi Fratelli Ballarin. Due anni dopo in serie C, il 15 gennaio 1939 al 22° del secondo tempo sul risultato di 1-0 per i biancorossi, un’invasione di campo dei tifosi rossoblù, porta alla sospensione della gara e alla vittoria a “tavolino” della Vis Pesaro.
Il 15 ottobre dello stesso anno la Samb del presidente Costantini Brancadoro e di mister Antonio Moretti vince 2-0 grazie alla doppietta di Peppino Assenti.
Il secondo conflitto mondiale è ormai alle porte ed infatti nel torneo successivo il 2-2 finale del 9 marzo 1941 viene annullato per il ritiro della squadra rossoblù per motivi economici e per la chiamata alle armi di gran parte dei giocatori. Terminata la guerra, Samb e Vis si ritrovano a San Benedetto il 16 dicembre 1945 ed è ancora un’altra vittoria per 2-1 dei padroni di casa.
Vent’anni dopo in serie C, il 29 gennaio 1967, i rossoblù si impongono per 1-0 grazie alla rete di Passoni. Con l’identico risultato si chiude il match della stagione seguente, il 12 novembre 1967, grazie al rigore realizzato da Giorgio Olivieri (Alberto Eliani allenatore).
Di Donato, oggi trainer della Vis Pesaro, quando era il capitano dell’Ascoli
Il 23 marzo 1969 arriva la prima vittoria della Vis Pesaro a San Benedetto. I biancorossi allenati da Becchetti si impongono per 1-0 grazie ad una sfortunata autorete di Ivo Di Francesco. Il 15 marzo 1970 i rossoblù di mister Natale Faccenda superano 2-0 i biancorossi di Pascutti con la doppietta di Nicola Traini.
Passano altri vent’anni (24 febbraio 1991) con la sfida che si gioca al “Riviera” in C2. La Samb di Giorgio Rumignani divide la posta con i “rossiniani” di Giovanni Mei. 1-1 il punteggio con rete rossoblù di Alvaro Zian. Due anni dopo, il 24 gennaio in C1, finisce 2-2. Le reti rivierasche portano la firma di Tiziano De Patre e Pasqualino Minuti su rigore al novantesimo. Per i rossiniani vanno a segno Zagati e Romani. Pareggio, 0-0, anche il 3 novembre 2002 tra la Samb di Colantuono e la Vis di Dal Fiume.
L’8 febbraio 2004 i rossoblù di Trillini vincono 1-0 grazie alla rete di Tino Borneo ad inizio ripresa. Il classico gol dell’ ex con il bomber milanese che è arrivato in rossoblù nel mercato di gennaio e proprio dalla Vis Pesaro. Sconfitte di misura (0-1) e immeritate quelle del 10 ottobre 2004 in C1 (con Ballardini in panca e la rete-beffa di Gaeta al 90’) e del 13 dicembre 2009 in Eccellenza Marche (con mister Ottavio Palladini, gol in contropiede di Rossi con il portiere avversario Foiera eroe della domenica).
Quattro, poi, gli scontri in serie D. Pareggio 1-1 l’11 settembre 2011 nella giornata dell’esordio casalingo (Palladini allenatore e Cristian Pazzi autore del vantaggio rossoblù), poi la vittoria per 2-0 contro i biancorossi di Peppe Magi il 9 dicembre 2012 con i gol nella ripresa (Napolano e Shiba i marcatori), la sconfitta del 29 marzo 2015 (1-3) della Samb di Paolucci contro i vissini di Ceccarini ed il 31 gennaio 2016, la vittoria 2-0 nell’anno della promozione in Serie C con le reti di Sorrentino e Conson.
Nella fredda serata infrasettimanale del 26 settembre 2018 Samb-Vis Pesaro termina 1-1. All’ autorete d Boccioletti replica Tessiore a quattro minuti dal termine dell’ incontro. Nell’ ultimo precedente, il 18 gennaio scorso la Samb di Paolo Montero, viene sconfitta per 1-0 con una rete del vissino De Feo.
Complessivamente Samb e Vis Pesaro hanno giocato 23 partite. 11 i successi rossoblù, 6 pareggi ed altrettante sconfitte il bilancio. E sabato si scriverà un’altra pagina della gloriosa storia del club del Riviera delle Palme.
RECUPERO – Si giocherà mercoledì 2 dicembre alle ore 15 Arezzo-Samb, rinviata a causa dei contagi nella squadra toscana valevole per la nona giornata di campionato di Serie C.
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