Capita purtroppo di ritrovarsi, al mattino, danneggiata l’auto parcheggiata la sera prima. Nella maggior parte dei casi impossibile rintracciare l’autore del gesto che, complici il buio e l’assenza di testimoni, si dilegua e il malcapitato proprietario deve riparare il danno a sue spese.
E’ finita, ma anche iniziata, in modo diverso l’avventura che ha visto protagonisti il sindaco di Acquasanta Sante Stangoni ed il compaesano ed ex consigliere comunale Francesco Amici.
Nella notte del 27 dicembre ad Acquasanta nevicava forte, c’era molto vento e, per di più, 70 famiglie erano senza luce per problemi alla linea dell’Enel, sempre legati al maltempo.
Il primo cittadino ha pensato bene di fare un giro di ricognizione per verificare eventuali danni a bordo della sua Nissan Qashquai. Ma proprio per le condizioni della strada ha perso il controllo del mezzo impattando contro una Dacia Duster parcheggiata a bordo strada.
La mattina successiva, mentre il proprietario della Duster, Francesco Amici appunto, affidava ai social il suo sfogo per lo sgradito “regalo di Natale” per recarsi, poco dopo, nella caserma dei Carabinieri per sporgere denuncia, da parte del sindaco era già scattata la ricerca dell’intestatario del veicolo danneggiato.
«Alle 9,30 del mattino successivo, avevamo già firmato il Cid», ha commentato il sindaco Stangoni che oltre a riparare l’auto di Amici, deve provvedere anche alla sua che pure ha riportato danni.
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